Luce verde per le nuove regole sugli slot e sui limiti acustici per gli aeroporti. Rinviata alla commissione trasporti del Parlamento Ue, invece, la proposta per migliorare la concorrenza nel settore dei servizi a terra. È quanto stabilito ieri a Strasburgo su tre rapporti che toccano alcuni aspetti chiave del settore del trasporto aereo. Relativamente agli slot, il Parlamento Ue chiede che “vengano assegnati in maniera imparziale, assicurando che i coordinatori degli slot siano totalmente indipendenti dai vettori aerei e dagli aeroporti”. Inoltre, sono state approvate le regole sullo scambio degli slot di atterraggio e decollo, che dovranno essere liberati qualora non utilizzati.
In merito all’inquinamento acustico, il Parlamento ha definito i parametri sanitari, economici e sociali che le autorità locali dovranno seguire per scegliere le misure di contenimento più efficaci, seguendo l'approccio stabilito dall'Icao, Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile.
Il testo per la liberalizzazione dei servizi a terra, invece, viene rimandato alla commissione competente per un'ulteriore analisi.
“Il voto odierno del Parlamento Ue – commenta Giommaria Uggias, relatore – assume un significato di importanza strategica per il futuro del trasporto aereo e della mobilità dei cittadini e delle merci in Europa. Non a caso il Parlamento ha subito una pressione sfiancante da parte delle lobby del trasporto aereo, che hanno cercato in ogni modo di condizionarne il voto, ma diamo atto che anche la Commissione ha resistito alle pressioni delle lobby rispettando le indicazioni del Parlamento Europeo”.
