Il dimostratore tecnologico Airbus C295 FTB2 (Flight Test Bed 2) ha completato con successo il suo primo volo dalla Final Assembly Line di Siviglia. Il velivolo inizia ora una campagna di volo allo scopo di testare la nuova ala semi-morfica, un nuovo sistema di controllo di volo e un’antenna di comunicazione satellitare integrata nella fusoliera dell’aeromobile.
“Il primo volo del C295 FTB2 è una pietra miliare, un importante passo avanti nel programma, dopo il successo dell’integrazione delle nuove strutture aeree, dell’accensione e dei test a terra. Qualche anno fa questo programma era solo il sogno di un futuro più sostenibile per l’aviazione. Oggi siamo alla fase finale e finalmente lo abbiamo fatto volare”, ha detto Francisco Javier Sánchez Segura, Executive Vice President Engineering di Airbus Defence and Space.
Basato sull’Airbus C295, il Flight Test Bed 2 è un dimostratore in volo dello European Clean Sky 2 (CS2) e del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 della UE, finalizzato a testare le tecnologie per i futuri velivoli regionali multimissione di CS2.
Le modifiche includono nuovi materiali e tecnologie progettati per ottenere una riduzione delle emissioni di rumore, CO2 e NOx. Applicando queste tecnologie in una futura configurazione regionale multimissione, sarà possibile ottenere fino al 43% di riduzione di CO2 e fino al 70% di NOx in una tipica missione di ricerca e salvataggio di 400 miglia nautiche, così come il 45% in meno di rumore in fase di decollo.
Le principali modifiche del velivolo sono una nuova ala semi-morfica ad alta efficienza, nuove winglet dinamiche e un’antenna SATCOM a schermo piatto integrata nella parte superiore della fusoliera. Inoltre, i controlli di volo innovativi per le superfici di controllo primarie, inclusi alettoni, flap e flap con una migliore aerodinamica, sono in grado di regolare in volo e contribuiscono a un sistema di sollevamento elevato più efficiente. Il nuovo sistema di controllo del volo sfrutta i sistemi di controllo digitale per ottimizzare la forma aerodinamica dell’ala in volo, mentre un nuovo flap multifunzionale è stato completamente ridisegnato e comprende linguette del flap nel bordo d’uscita controllate da attuatori elettromeccanici.
Ma i vantaggi si estendono anche al processo di produzione, non da ultimo con l’uso di materiali avanzati e lavorazioni che vanno dall’uso di Scalmalloy e produzione additiva, a un nuovo metodo di assemblaggio per le strutture aeronautiche dell’ala. Un approccio di assemblaggio one-shot è stato utilizzato per la nuova winglet composita e la linguetta dell’ala, passando dall’approccio convenzionale delle nervature a una scatola di torsione integrata a più longheroni. Infine, sono stati utilizzati metodi jig-less per l’assemblaggio di flap e alettoni. Ne consegue che il C295 FTB2 porta miglioramenti non solo agli aspetti puramente operativi del velivolo, ma aiuta a introdurre nuovi miglioramenti nel processo di progettazione e produzione.