“Quando sono arrivata al ministero del Turismo, ho scoperto una cosa che mi ha lasciata allibita: in Italia non esiste una filiera di aziende del turismo. Voglio dire, noi facciamo i bandi e poi magari con questi non possiamo aiutare, per esempio, i ristoranti perché non fanno parte del settore turistico. Ed è un grande problema, ovviamente. Perciò il ministero sta avviando una consultazione conoscitiva per definire un sistema più accurato, preciso e dettagliato dei codici Ateco. È un’azione che troviamo necessaria, non possiamo permetterci di restare indietro”. Lo ha detto Daniela Santanchè nel corso dell’intervista rilasciata durante l’evento “Missione Italia” con cui ha annunciato l’avvio della procedura di consultazione sui codici Ateco.
L’iniziativa parte dalla necessità di individuare con precisione gli operatori economici a cui concedere eventuali agevolazioni fiscali o contributi economico-finanziari e di avere una maggiore efficacia degli interventi pubblici, fornendo una conoscenza più approfondita delle attività economiche svolte nel comparto turistico e meglio indirizzare le politiche del settore.
Le informazioni raccolte saranno in particolare:
• specifica attività turistica svolta non referenziata all’interno della corrente classificazione ATECO;
• specifica attività turistica svolta corrispondente a una categoria o sottocategoria identificata dai codici della corrente classificazione ATECO comprensiva anche di altre attività produttive prive di collegamento diretto con il settore turistico.
La consultazione chiuderà il 4 agosto 2023 ed è reperibile sul sito del Ministero del Turismo cliccando qui.