Bonus turismo primo passo per revisione cuneo fiscale

Plauso dalle associazioni di categoria per il Decreto Lavoro che introduce, per la stagione corrente, un’indennità integrativa per le ore di lavoro straordinario, notturno e festivo per tutti i lavoratori del settore turistico e termale.

“Vediamo in questa misura un importante primo passo nella revisione del cuneo fiscale che attualmente penalizza il nostro settore – afferma Marina Lalli, presidente di Federturismo – Riteniamo che questa iniziativa possa incentivare i giovani a intraprendere un percorso professionale nel settore turistico e termale, un ambiente dinamico e stimolante. Inoltre, quest’azione potrebbe fornire la necessaria spinta per risolvere l’attuale carenza di addetti nel settore a tutti i livelli professionali”.

“Dopo settimane di serrato dibattito, grazie al forte convincimento del ministro Santanchè e alla comprensione del ministro Giorgetti, la X Commissione del Senato ha approvato la proposta fortemente propugnata da Federterme e inserita nel Dl Lavoro – sottolinea Massimo Caputi, presidente di Federterme Confindustria -. Il Governo con questo primo provvedimento ha dato un fortissimo segnale di comprensione verso la necessità di sostenere uno dei pilastri dell’economia del Paese”.

Il bonus turismo “credo che sia anche da stimolo per tanti giovani. Adesso il reddito di cittadinanza per chi è occupabile grazie a Dio è finito, quindi io credo anche con questi segnali che molti giovani possano e vogliano trovare un posto di lavoro nel settore del turismo”, ha aggiunto  la ministra del Turismo Daniela Santanchè -. Chi lavora i festivi e il notturno è giusto abbia più soldi in tasca, attraverso le detrazioni. Non volevamo certo pesare sulle imprese, sugli imprenditori, perché ricordiamoci che questo è il settore che durante la pandemia ha sofferto di
più. Quindi siamo riusciti a far avere un bell’aumento in tasca dei lavoratori di questo settore”, ha concluso Santanchè.

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