"Se il Governo e il Ministero del Turismo ci avessero convocato ed ascoltato, prima di redigere questo testo forse non ci troveremmo in questa situazione paradossale e grottesca di rincorrere un provvedimento che avrebbe bisogno di importanti modifiche per molte categorie: bar e ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari, agenzie di viaggi, guide ed accompagnatori turistici, imprese di trasporto turistico, solo per citare i più urgenti", sono le parole di Amalio Guerra, presidente Assoviaggi – Confesercenti, intervenuto in rappresentanza di Assoturismo all'audizione alla 10^ Commissione del Senato sul Codice del Turismo. Inoltre, nel corso dell'audizione è stata sottolineata l'esigenza di definire un riconoscimento più preciso della impresa turistica ed è stato ribadito il no alla istituzione della guida turistica nazionale. "Abbiamo consegnato al Presidente della Commissione Cursi – conclude Guerra – un nostro documento con tutte le osservazioni e le proposte emendative di Assoturismo – Confesercenti, ricevendo la rassicurazione che sarebbero state esaminate con la dovuta attenzione".
