Non si arresta il boom delle crociere in Italia tanto che anche per il 2001 si attendono numeri da capogiro. Secondo la previsione di Cemar Agency Network di Genova, presentata in vista del Seatrade Med Cruise Convention, in programma a Cannes da oggi al 2 dicembre 2010, nel 2011 i crocieristi nei porti italiani arriveranno a 10.991.000 (+16,98%) e le toccate nave a 5.089 (+4,82%).
Per il presidente di Cemar, Sergio Senesi, questa "crescita impressionante deve essere ricondotta alle novità in arrivo per il prossimo anno: dalla presenza di 14 navi superiori ai 3.000 passeggeri al ritorno di Carnival Cruise nel Mare Nostrum (il Gruppo Carnival sarà presente con un totale 53 navi), nonché gli itinerari di Norwegian Epic, nuova ammiraglia di Norwegian Cruise Line da 4.200 passeggeri, ed il forte incremento della presenza di Royal Carribean con la presenza di 21 navi del Gruppo. Senza dimenticare la crescita esponenziale di Msc Crociere e di Costa Crociere, sia in termini di flotta che in termini di presenza nel Mediterraneo anche durante la stagione invernale".
L'Italia si mantiene al vertice continentale per quanto riguarda il movimento passeggeri. Sarà ancora Civitavecchia il principale porto crocieristico italiano nel 2011, con 2.450.000 passeggeri movimentati seguito dal porto di Venezia (1.700.000), da quello di Napoli (1.250.000) e da quello di Livorno (950.000), davanti ai porti di Savona, Genova, Bari e Palermo. La stagione crocieristica 2011 coinvolgerà 52 compagnie e 149 navi da crociera ed interesserà 64 porti e 12 regioni italiane.
