“Ci siamo chiesti che senso avesse che gli hotel offrissero i proprio servizi solo al momento del check-in – dice Simon Botto, CEO di DayBreakHotels.com – Ora invece, grazie a DayBreakHero, gli albergatori potranno finalmente vendere direttamente sia le camere invendute, offerte per un utilizzo diurno, anche come ufficio temporaneo, sia tutti gli altri servizi (ristorante, spa, sala meeting, piscina, palestra, deposito bagagli, tour) ai clienti diurni e alla clientela tradizionale prima dell’arrivo in struttura. Gli hotel, così, amplieranno la portata del proprio business, incrementando occupazione e ricavi e intercettando anche un nuovo target di clienti. Un trend che arriva dalle grandi catene come Accor o Hilton e che vede nella proposta di nuove soluzioni di vendita – non più solo la stanza per il pernottamento – il futuro dell’hotellerie. I clienti non sono più solo i turisti, ma anche gli abitanti della stessa città, che scelgono l’albergo per una vacanza giornaliera a chilometro zero, oppure i manager che si trovano in trasferta in giornata e cercano un posto sicuro e comodo per lavorare o, ancora, le aziende che hanno bisogno di spazi adatti al lavoro da offrire ai propri dipendenti in smart-working”.
DayBreakHotels proprio durante la pandemia aveva offerto alle strutture ricettive la sua piattaforma per assecondare la domanda di staycation e di smart working in hotel. “Oggi con DayBreakHero – prosegue Botto – stiamo facendo un passo in più, non solo permettendo ai nostri partner di vendere le camere e i servizi invenduti sul nostro sito e la nostra app, ma offrendo loro la tecnologia e il know how perché possano farlo in autonomia, avendo comunque la garanzia del nostro supporto”. La procedura di attivazione per gli hotel è semplicissima, occorrono pochi minuti per attivare DayBreakHero.