Dopo la Russia, sabato scorso è arrivato anche in Cina, e precisamente a Pechino, il progetto "Italia comes to you", fortemente voluto dal Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla e dall'Enit indirizzato ai Paesi Bric (Brasile, Russia, India e, appunto, Cina). Il progetto ha come obiettivo quello di illustrare al pubblico cinese e agli operatori turistici il meglio dell'offerta turistica e produttiva italiana, mediante l'apertura, nel cuore del distretto artistico pechinese '798', di uno spazio espositivo nonché l'organizzazione di diversi workshop a tema.
Alla cerimonia di inaugurazione, cui sono intervenute autorità cinesi e tutti i principali organi stampa di settore, erano presenti il Capo del Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo, Caterina Cittadino, il Direttore Generale dell'Enit, Paolo Rubini, e il viceambasciatore italiano in Cina Paolo Crudele.
"La partnership tra istituzioni italiane, come quella realizzatasi per questo e altri progetti tra Ambasciata ed Enit – ha affermato Crudele – è di capitale importanza per dare incisività all'azione del Sistema Italia in un contesto altamente competitivo quale quello cinese. Su impulso dell'Ambasciatore Iannucci negli ultimi mesi abbiamo rafforzato, con il fattivo contributo dell'Enit, la squadra che giorno per giorno gestisce l'impressionante mole di pratiche di visti per turismo, e i risultati parlano chiaro: dall'inizio dell'anno ad oggi si è registrato un incremento del numero di visti del 35% rispetto all'anno precedente. Nel futuro contiamo di rafforzare ulteriormente questo trend, che si traduce in un significativo contributo all'ulteriore sviluppo del settore turistico italiano".