Il turismo della terza età si conferma un segmento in continua crescita su cui è necessario investire. Secondo l'Eurostat, gli over 65 sono in Europa 86 milioni, ovvero il 17% della popolazione, e tra loro risulta che più del 40% ha effettuato una vacanza con pernottamento superiore alle 4 notti. Una percentuale destinata ad aumentare in modo esponenziale entro il 2050. In Italia sono 12 milioni, ma solo il 30% ha fatto una vacanza. Ma anche in questo caso le previsioni sono ottimistiche.
Tra il 2006 e il 2011, rivela Eurostat, di fronte ad una grave crisi economica, il segmento degli ultra 65enni ha contribuito significativamente alla salvezza del settore turistico: mentre infatti le altre fasce di popolazione hanno ridotto i propri viaggi, nel 2011 ha viaggiato un 10% di anziani in più rispetto al 2006. Non solo: nel 2011 gli over 65 hanno fatto il 29% in più di viaggi rispetto a cinque anni prima e hanno trascorso il 23% in più di notti fuori casa per motivi turistici. Le loro spese, poi, sono cresciute del 33% e hanno rappresentato il 20% di tutte le spese dei viaggiatori europei. Di preferenza questa categoria di turista si rivolge ad associazioni culturali, organizzazioni religiose e cral aziendali. L'offerta è caratterizzata prevalentemente da viaggi organizzati e di gruppo e la tipologia varia dai soggiorni termali e terapeutici al turismo religioso, culturale, enogastronomico, a quello "verde" fino alle "gite tutto compreso".
Del tema si discuterà durante la XIII edizione della Borsa del Turismo Sociale ed Associato (BTSA), dal 2 al 5 marzo a Viterbo, nel corso della quale 90 buyer in rappresentanza di cral, dopolavori, associazioni culturali, sportive, religiose si confronteranno con gli operatori dell'offerta nazionale. Alcuni di questi buyer verranno dall'estero (Germania, Nord ed Est Europa). Il workshop è fissato per lunedì 4 marzo 2013, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 all'Hotel Salus Terme.