"Il turismo nelle città di interesse storico e artistico del Mezzogiorno rappresenta appena il 13,8% degli arrivi rispetto al 40% del Centro-Nord". La considerazione è del presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio secondo cui questi numeri dimostrano come l'immagine turistica del Meridione, nonostante un'offerta ricca di musei, gallerie, monumenti e aree archeologiche statali sia prevalentemente balneare". "A questo – continua Iorio – si aggiungono gli sprechi e l'incapacità di spendere bene le risorse pubbliche: lo testimonia la denuncia dei giorni scorsi di Franco Battiato della mancanza di denaro nelle casse dell'assessorato al Turismo della Regione Sicilia. Eppure – sottolinea – è indiscusso il peso specifico che il Sud può rappresentare per riattivare un ciclo di crescita. Per rendere il Mezzogiorno un'area attrattiva per il turismo internazionale e nazionale – conclude Iorio – non bastano i fondi europei, ma occorrono finanziamenti nazionali ed investimenti mirati e ben gestiti che privilegino le grandi opere infrastrutturali e i progetti territoriali".
