Italia meta golfistica, intesa ministeri Turismo, Sport e Federgolf
04 Settembre 2025, 11:30
Promuovere e sviluppare il turismo golfistico in Italia: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè, dal ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e dal presidente della Federazione Italiana Golf, Cristiano Cerchiai (nella foto).
L’obiettivo è destagionalizzare i flussi turistici, lo sviluppo delle destinazioni minori, l’aumento della permanenza media dei visitatori e la massimizzazione degli impatti economici sul territorio in occasione di eventi e tornei.
“Con l’accordo sottoscritto – dice la ministra Santanchè – intendiamo promuovere e sviluppare il turismo golfistico, favorendo sinergie tra l’ecosistema del golf e il comparto turistico, anche attraverso azioni mirate e valorizzando il ruolo di Enit nella promozione di questo segmento. Come dimostra l’esperienza della Ryder Cup 2023, l’organizzazione di grandi eventi sportivi genera un impatto economico significativo: oltre 513 milioni di euro tra effetti diretti e indiretti”.
“Questo protocollo non rappresenta solo una ulteriore tappa del percorso di promozione dello sport e della cultura sportiva – aggiunge Abodi – ma anche dei nostri territori, a partire dalla capacità di estrarre in modo sempre più efficace il potenziale del turismo golfistico, a cominciare da quello internazionale. In questa chiave, uno dei principali obiettivi è favorire la destagionalizzazione, facendo anche leva sull’eredità della Ryder Cup 2023 che ha dimostrato quanto l’Italia possa essere tra le più importanti destinazioni per i milioni di appassionati golfisti di tutto il mondo”. Abodi annuncia anche che in collaborazione anche con il ministero dell’Economia si sta elaborando “un piano di fattibilità per la costituzione di un fondo immobiliare golfistico dedicato prioritariamente al sud Italia, che confidiamo possa essere uno strumento strategico per l’attuazione del protocollo”.
Per Cerchiai “l’Italia ha il potenziale per diventare una delle destinazioni golfistiche più ambite al mondo e per rafforzare il marchio “Golf – Destinazione Italia”, grazie anche alla preziosa collaborazione dell’Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, la Federazione lavorerà per portare il golf italiano sulle principali piattaforme internazionali di turismo ed essere presente alle principali fiere di settore”.
L’Italia si posiziona già al quarto posto a livello globale nelle preferenze dei ‘True Luxury Travellers’ per il golf, dietro solo a Stati Uniti, Regno Unito e Francia. A ciò si aggiunge che lo sport è tra le esperienze chiave ricercate dalla Generazione Z e dai Millennials, confermando il ruolo del golf come un fattore di sviluppo di grande rilevanza per il futuro del nostro turismo. Inoltre, per rafforzare la promozione dell’offerta, il protocollo prevede di utilizzare anche la piattaforma digitale italia.it e i suoi canali social.