“Manca una settimana ormai: ci aspettiamo che il governo prenda atto della situazione e consenta una piena riapertura dei viaggi sulle mete extra Ue/Schengen. Ne hanno bisogno gli italiani prima ancora che il nostro settore e per il 2022 occorre puntare con forza sul recupero del turismo estero”. Lo dice Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato, in vista della scadenza, il prossimo 25 ottobre, delle restrizioni disposte dal Ministero della Salute.
“Dal prossimo 8 novembre gli Stati Uniti riapriranno i loro confini ai viaggiatori vaccinati. Nel frattempo è entrata in vigore la ‘Vaccinated Travel Lane’ che elimina la quarantena per gli italiani che vanno a Singapore. La nostra campagna di immunizzazione procede spedita e abbiamo tutti i protocolli e le tutele che permettono di viaggiare in sicurezza. Il Paese ha riavviato i suoi motori – conclude Gattinoni – ma la ripresa va tutelata consentendo anche al turismo organizzato, che prima della pandemia valeva oltre 13 miliardi, di ricominciare a lavorare”.