I Mondiali, che inizieranno tra meno di un mese, rappresentano un forte elemento di traino per rilanciare l'immagine del Sudafrica a livello mondiale. In particolare, per l'evento calcistico sono attese tra le 200 mila e le 300 mila presenze. Ma nel paese il turismo è già un ottimo strumento per creare occupazione e alimentare l'indotto. Come dimostrano le cifre fornite dal South African Tourism, nel 2009, a dispetto della recessione economica globale, gli arrivi internazionali sono cresciuti del 3,6% rispetto al 2008 superando ampiamente i 9 milioni di presenze (9.591.828 di cui 60 mila gli italiani). Nello stesso anno, i turisti provenienti da ogni parte del mondo hanno contribuito all'economia sudafricana nella misura di 74 miliardi di Rand (7,6 miliardi di euro). I visitatori sudafricani, invece, hanno contribuito all'economia del proprio Paese nella misura di 25,8 miliardi di Rand (circa 2,6 miliardi di euro). Per quel che riguarda gli italiani, la loro presenza tra gennaio e dicembre, è cresciuta del 7,8%. "I dati – commenta Lance Littlefield, Country Manager di South African Tourism Italia – testimoniano che il Sudafrica è una destinazione che piace molto agli italiani. Inoltre, in un anno difficile per il mercato turistico come è stato il 2009, l'Italia, insieme al Portogallo, è l'unico paese europeo, a riportare un risultato positivo nell'andamento totale degli arrivi del 2009, mentre gli altri mercati riportano tutti un calo. Segno anche questo che stiamo lavorando nella giusta direzione". Secondo le statistiche del South African Tourism, gli italiani che scelgono il Sudafrica sono per lo più giovani viaggiatori: il 37,4% ha tra 25 e 34 anni e il 27,1% ha tra 35 e 44 anni. Cresce anche la percentuale di viaggiatori indipendenti, mentre la possibilità di un'autentica esperienza di viaggio a contatto con la natura, l'accoglienza dei sudafricani e l'ottimo rapporto qualità-prezzo sono gli elementi che più attirano i turisti italiani in Sudafrica. I mesi di maggiore affluenza da parte dei turisti italiani restano ancora agosto e dicembre, ma sono in forte crescita anche maggio, giugno, luglio e settembre.
