martedì, 19 Novembre 2024

Overtourism a Milano e Firenze, al via l’indagine per analizzare il fenomeno

Milano e Firenze stanno vivendo un momento di grande fermento turistico, accompagnato da sfide importanti. Milano, capitale della moda e del business, ha registrato nel 2023 il suo anno migliore di sempre, con circa 8,5 milioni di arrivi in città e oltre 11,5 milioni nell’area urbana. Firenze, culla del Rinascimento e scrigno di tesori artistici, ha visto a sua volta un notevole incremento di turisti nel 2023, con circa 6,5 milioni di arrivi e un +15% rispetto all’anno precedente.

In questo contesto BVA Doxa e The Data Appeal Company uniscono le forze per analizzare e comprendere il fenomeno dell’overtourism, a partire dalle due città italiane, utilizzando la miniera di dati che arriva dal web, dai social e dalle survey. L’obiettivo della ricerca è quello di elaborare un white paper, accompagnato da un set di dati grezzi, che possa aiutare a guidare le amministrazioni e le municipalità nei piani su territorio e turismo. Attraverso un approccio metodologico rigoroso e combinando dati quantitativi e qualitativi, la ricerca si concentrerà su tre principali asset: correlazione tra qualità della vita dei residenti e turismo, percezione del turismo da parte dei cittadini delle due città e ruolo delle istituzioni locali.

“L’overtourism è una sfida complessa che richiede un approccio multidisciplinare. La combinazione di dati quantitativi e qualitativi, unita all’analisi di big data, ci permetterà di ottenere una comprensione profonda del fenomeno e di fornire raccomandazioni concrete per una gestione più sostenibile del turismo a Milano e Firenze”, ha dichiarato Simone Pizzoglio, Partner e Head of BU di BVA Doxa.

“Siamo convinti che questa ricerca possa essere un prezioso strumento per le istituzioni locali e per tutti gli attori coinvolti nel settore turistico – ha aggiunto Mirko Lalli, CEO di The Data Appeal Company -. L’obiettivo è quello di costruire un modello di turismo a misura di cittadino, che sia in grado di generare benefici economici per la città nel rispetto dell’ambiente e della comunità locale. Come sempre vogliamo aiutare, attraverso i dati e la comprensione dei fenomeni, a riequilibrare la qualità della vita del cittadino residente con la qualità dell’esperienza del cittadino temporaneo”.

In particolare, la ricerca sarà realizzata con diverse modalità. Tra queste un sondaggio quantitativo condotto su un campione rappresentativo di residenti di Milano e Firenze, una serie di interviste ai cittadini per approfondire le loro opinioni sull’overtourism, un’analisi del sentiment della popolazione su piattaforme online come forum, social media e blog oltre che un’analisi di Big Data, fornita da The Data Appeal Company, che permetterà di tracciare i flussi turistici, la loro distribuzione sul territorio e il loro impatto sulle città.

I risultati della ricerca saranno presentati a ottobre all’interno di un white paper che da un lato fornirà una fotografia completa dell’overtourism a Milano e Firenze e dall’altro evidenzierà le aree di criticità e le opportunità per una gestione più sostenibile del turismo. Il tutto fornendo anche raccomandazioni concrete alle istituzioni locali per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per promuovere un turismo più rispettoso dell’ambiente e della comunità locale.

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