Il divertimento non conosce crisi: da Gardaland a Mirabilandia è "boom di presenze nei parchi giochi italiani e il futuro sarà in ulteriore crescita quando ripartiranno i consumi delle famiglie". Lo rileva uno studio dell'Area research di Banca Mps di Siena. Nei primi nove mesi del 2009 in Italia sono stati venduti (dati Siae) oltre 11 milioni di biglietti, più 500mila rispetto allo stesso periodo del 2008. E aumenta anche il fatturato, che arriva a 177 milioni e 300mila euro (+11,4%). Inoltre, con l'attesa accelerazione della spesa per consumi (+2,6% 2010-2013), le prospettive per il triennio in corso sono per un ulteriore aumento della spesa in parchi giochi.
Nel 2009, i primi 25 parchi mondiali hanno attratto un numero pressoché invariato di visitatori rispetto al 2008. In particolare hanno tenuto i Disney parks americani ed europei. Anche l'Italia gioca il proprio ruolo nel business europeo, con due parchi – Gardaland e Mirabilandia, rispettivamente a +4% e +1,5% – che da tre anni si attestano tra le prime 20 mete preferite dai turisti. A livello nazionale Gardaland ha visto incrementare il numero dei propri visitatori fino a 3.250.000 nel 2009 e ha in cantiere un investimento per il 2011 di circa 10-15 milioni di euro per la costruzione di un nuovo rollercoaster. Anche Mirabilandia ha registrato un aumento costante nel fatturato (56,7 mln di euro, +8,2% rispetto al 2008) negli ultimi tre anni: il parco ha attuato una politica 'aggressiva' investendo nel biennio 2008-2009 circa 27 mln di euro in attrazioni.