Lo Yosemite National Park, in California sta a progettando di restringere l'accesso ad alcune aree o almeno di ridurne il traffico. Il parco è meta mondiale di escursionisti, alpinisti e scalatori, ma l'assalto quotidiano di visitatori sta mettendo sotto 'stress' l'ambiente naturale. Ma il progetto, sostenuto dai ranger, sta già suscitando polemiche. “Ci sarà un cambiamento e uno spostamento dei luoghi in cui la gente può affittare biciclette, dei maneggi per cavalcare e dell'affitto di canoe – ha detto Scott Gediman, capo dei ranger – ma ciò che la gente ama sarà ancora a disposizione".
Negli ultimi 30 anni i turisti in visita a Yosemite sono raddoppiati. In estate i laghi sono pieni zeppi di canoe e kajak, sui sentieri ci si può trovare in coda, nei parcheggi in attesa per un posto libero. Il parco, però, è vistato solo in un piccolissima parte, con una forte concentrazione nella valle del 'Mercedes River'.
Ma se per il responsabili del Park Service la necessità' di proteggere l'ambiente è diventata urgente, il parlamentare locale Tom McClintock's si sta opponendo nel timore di perdere una delle più grandi attrazioni.
