lunedì, 23 Dicembre 2024

A Pasqua +10% prenotazioni viaggi organizzati. Exploit Mar Rosso

Anche nel 2018 buona parte degli italiani non rinuncia a sfruttare i giorni festivi in concomitanza di Pasqua, 25 Aprile e 1° maggio per concedersi una fuga rigenerante. E secondo l’Osservatorio Astoi  che fornisce le rilevazioni sui comportamenti e le tendenze dei consumatori italiani per il turismo organizzato, mediamente le prenotazioni sono aumentate di circa il 10% rispetto allo scorso anno.

Ci sono i previdenti, coloro che prenotano con grande anticipo per aggiudicarsi tariffe molto vantaggiose. I TO riuniti in Astoi hanno programmato operazioni promozionali che offrono incentivi sulle prenotazioni effettuate mediamente 90 giorni prima della partenza (o 125 giorni prima nel caso delle crociere); la risposta del pubblico a questo tipo di promozioni è stata premiante, arrivando a rappresentare dal 15 al 70% del volume complessivo delle vendite dei pacchetti viaggio nel periodo Pasqua e Ponti.

Ci sono poi gli ottimisti, che pur non essendo così lungimiranti come i “previdenti”, non si fanno fermare dal maltempo; nonostante la primavera tardi ad arrivare, anche le prenotazioni per i soggiorni in Italia e in Europa non hanno risentito di cali, anzi. Nessun fattore esterno ha influito nella fase decisionale last minute, ad esempio le recenti elezioni politiche

Chi ha meno di una settimana a disposizione, si è orientato su varie tipologie di viaggio e vacanza. In Italia piacciono molto i long week end all’insegna del benessere, specialmente in Toscana, Umbria e Veneto. Così come la montagna che, grazie ad abbondanti nevicate in tutta la Penisola, ha registrato flussi di turisti in incremento decretando una stagione invernale di successo. In effetti l’Italia mostra di aver sempre tanto da offrire, al pubblico degli sciatori quanto a coloro che cercano il primo mare (in Sicilia) o a chi vuole farsi coccolare da trattamenti benessere.

Sempre in ambito long week end, in Europa hanno riscosso successo le mini crociere nel Mediterraneo e alle Canarie, così come le località della Costa Azzurra o Disneyland Paris in Francia. Molti anche coloro che hanno prenotato vacanze intercontinentali della durata di quattro/cinque giorni, preferendo New York, Emirati Arabi e Marocco.

Chi ha più tempo a disposizione ha scelto il cosiddetto lungo raggio. In molti hanno riconfermato le preferenze espresse in inverno verso l’Oceano Indiano, in primis Maldive, Mauritius, Madagascar e Zanzibar, mentre se si guarda più ad oriente le scelte cadono su Thailandia, Malesia e Indonesia.

Per queste festività i viaggiatori non hanno selezionato solo località contraddistinte da clima caldo e relax sulla spiaggia, ma molto interesse hanno riscosso anche Stati Uniti, Sudamerica, Sudafrica, Namibia, Vietnam (vera novità con l’isola di Phu Quoc) e Oman, mete da vivere alla scoperta di paesaggi e cultura. Le destinazioni che invece hanno suscitato meno attenzioni rispetto al passato da parte degli italiani per le vacanze primaverili sono state Cuba e Capo Verde.

Un assoluto exploit è stato registrato dal Mar Rosso egiziano, che ha visto le prenotazioni aumentare di oltre il 100% rispetto alla scorsa Pasqua. Altre due destinazioni emergenti per questa primavera sono inoltre il Giappone e il Vietnam.

“Anche con l’arrivo della Pasqua – commenta il presidente Astoi, Nardo Filippetti – si conferma la propensione degli italiani nei confronti della spesa dedicata ai viaggi. La Pasqua, anticipata rispetto allo scorso anno e le recenti abbondanti nevicate hanno favorito la scelta degli italiani di rimanere in Italia per soggiorni organizzati in montagna, nei centri benessere e nelle città. In crescita anche la parte di italiani che sceglie una vacanza itinerante, dal taglio esperienziale, alla scoperta di altre culture o alla ricerca di natura e open air sia in Italia che all’estero. La destinazione in primo piano per questa Pasqua è il Mar Rosso; dopo alcuni anni di sofferenza, la meta rileva incrementi importanti oltre il 100%, rispetto all’anno scorso, con prospettive positive per tutta la primavera e per l’estate. Il buon successo dell’Italia e il ridestato interesse del Mar Rosso hanno rallentato le prenotazioni verso le aree caraibiche ed alcune mete esotiche, anche se le prenotazioni di tutte le mete dell’Oceano Indiano si mantengono positive. L’andamento di Pasqua ci rende abbastanza fiduciosi anche nei confronti dell’estate, supportati dalla constatazione che sempre più italiani decidono di acquistare una vacanza attraverso il canale del turismo organizzato. Fortunatamente e sempre con maggiore frequenza, gli italiani stanno capendo che il “fai da te” per avere il prezzo più basso è un mito da sfatare”.

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