Santanchè a Ocse: al lavoro per incubatore IA a guida Italia
lunedì, 07 Aprile 2025
“Sono entusiasta di aver lanciato, in questo prestigioso contesto internazionale, l’idea di un incubatore dell’intelligenza artificiale per il turismo, guidato dall’Italia tramite il ministero, per mettere insieme coloro che ci stanno lavorando e poter dare supporto alle piccole e medie imprese del turismo, anche in termini di formazione, perché l’IA bisogna saperla usare, e dobbiamo vederla non come minaccia ma come opportunità da mettere al servizio dell’uomo, e quindi abbiamo raccontato e iniziato a capire insieme qual è la visione condivisa sull’utilizzo dell’IA”. Da Parigi, queste le parole della ministra del Turismo Daniela Santanchè, relatrice principale nella discussione relativa alla digitalizzazione e al ruolo dell’intelligenza artificiale nel settore turistico presso il Comitato Turismo dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico.
Santanchè ha anche incontrato il vicesegretario generale dell’Ocse Yoshiki Takeuchi, con cui ha approfondito alcune progettualità in tema di silver tourism, e ha tenuto un bilaterale con il segretario generale dell’organismo, Mathias Cormann. “È stato un grande onore poter presentare al Comitato Turismo Ocse i risultati del primo storico G7 Turismo che, realizzato a Firenze lo scorso novembre, ha fornito un nuovo impulso, una nuova vitalità e un palcoscenico di altissimo profilo a un settore troppo a lungo distante dai riflettori internazionali – dichiara la ministra -. In particolare, l’incontro è stato occasione per portare avanti e approfondire quanto formalizzato nel policy paper adottato all’esito della ministeriale: il primo documento intergovernativo, elaborato congiuntamente a Ocse, sull’impatto dell’IA sul turismo”.
A Parigi, prosegue Santanchè in una nota diffusa al termine della missione lungo le rive della Senna, “abbiamo quindi ricordato quanto sia importante approcciarsi con cognizione di causa, e attraverso una visione che tenga al centro l’uomo e il territorio, alle tecnologie più innovative: digitalizzazione e IA, infatti, non solo rappresentano un’opportunità significativa per la crescita economica, ma sono anche strumenti fondamentali per definire un comparto turistico più intelligente, sostenibile e performante. La nostra ambizione è chiara: vogliamo promuovere un turismo sostenibile che, al tempo stesso, rispetti e valorizzi ambiente, culture, tradizioni e comunità”. E, sempre “nella direzione di un’offerta turistica di grande qualità”, Santanché ha anche “ribadito la necessità di regolamentare le recensioni online – conclude la ministra -. Un tema sul quale l’Italia è stata la prima Nazione in Europa a intervenire, per garantire trasparenza e concorrenza leale”.