Il mondo del turismo organizzato plaude all’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza che consente dal 1 marzo l’arrivo dai paesi extra Ue a chi è in possesso di green pass e abolisce dunque tamponi, quarantene, oltre che gli elenchi e i corridoi turistici (vedi news).
“Si tratta – commenta Gianni Rebecchi, presidente nazionale di Assoviaggi – di un primo grande risultato verso quel processo di normalizzazione che le associazioni del turismo organizzato chiedono da mesi. Grazie al lavoro con il ministero della Salute ed il supporto del ministero del Turismo abbiamo raggiunto questo obiettivo. Con l’abrogazione del divieto di spostamento per motivi non essenziali e l’abolizione di elenchi e corridoi turistici – argomenta Rebecchi in una nota – dal primo marzo gli spostamenti e i viaggi in uscita ed in entrata nel nostro paese saranno molto più semplici. Un’accelerazione tanto auspicata, un ‘ritorno al passato’ che rappresenta il futuro per agenzie di viaggio e tour operator, un primo segnale per la ripresa e il rilancio del settore. Ora dobbiamo raggiungere anche altri obiettivi tra i quali l’estensione della moratoria per i finanziamenti, l’equa distribuzione dei ristori del DL Sostegni Ter e l’estensione della cassa integrazione sino a giugno: il turismo organizzato ha bisogno di essere ancora sostenuto”.
Soddisfazione è stata espressa anche da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio: “Ora che dal primo marzo si può tornare a viaggiare nel mondo senza i vincoli delle liste o dei corridoi, il turismo organizzato riprende a giocare il suo importante ruolo nel proteggere, consigliare e indirizzare il viaggiatore rispetto alle regole vigenti nei Paesi di destinazione. Ringrazio i ministri Garavaglia e Speranza per questa accelerazione, che aspettavamo con trepidazione dopo un incubo durato due anni. Le agenzie di viaggi e i tour operator – prosegue Gattinoni – hanno le competenze e gli strumenti tecnologici per verificare al meglio le normative internazionali e interne alle varie nazioni, possono erogare tutti i servizi necessari alla sicurezza del viaggio e accompagnare con il loro valore aggiunto il cliente in tutte le fasi del suo itinerario. Ora è il momento della ripartenza e del rilancio, il momento in cui il settore deve liberare le sue energie per consentire a tutti gli italiani di riappropriarsi dell’esperienza unica del viaggiare e di tornare a crescere scoprendo il mondo”.
“Siamo soddisfatti della decisione del governo italiano di allentare le restrizioni per i viaggiatori provenienti da paesi extra-UE a partire dal primo marzo. Questo significa che gli italiani potranno tornare a viaggiare liberamente per turismo anche al di fuori dell’Unione Europea, verso mete ambite come Egitto, Marocco, Giordania e Israele. Significa, inoltre, che gli italiani in possesso di green pass potranno tornare a volare a Londra senza dover sottoporsi a un tampone prima del rientro e che i cittadini britannici saranno maggiormente incentivati a programmare le loro vacanze in Italia, già a partire da questa primavera”, ha commentato Lorenzo Lagorio, Country Manager easyJet Italia. “Questa – ha concluso – è la svolta che attendevamo da tempo, soprattutto in vista del periodo primaverile ed estivo in cui ci aspettiamo una ripresa sostenuta della domanda di viaggio”.