sabato, 27 Aprile 2024

Spontanei, flessibili e verso destinazioni emergenti, come saranno i viaggi del futuro

lastminute.com ha messo in campo la propria Travel Intelligence Unit e ha realizzato un’analisi a livello europeo. Il ‘Travel Horizons Report’ di lastminute.com rivela come il viaggio stia progressivamente diventando più ‘spontaneo’, come la necessità di flessibilità si scontri con i prezzi in ascesa, quali sono le destinazioni emergenti e quelle più gettonate da tenere in considerazione per le prossime avventure nella bucket list degli europei.

“L’estate 2023 ha rappresentato la ripresa ufficiale del settore post-pandemia. La sete di viaggiare e la grande capacità di recupero del nostro settore hanno giocato un ruolo primario in questo. Oggi assistiamo allo sviluppo di nuovi paradigmi di prenotazione, sempre più spontanei e meno legati alla stagionalità, all’emergere di nuove destinazioni e al consolidamento di alcune delle tendenze degli ultimi anni, come la necessità di maggiore flessibilità e protezione”, ha detto il CEO Luca Concon.

Progettare un viaggio, spesso, è questione di strategia, e gli europei sono tipicamente fan dell’early booking: in media, prenotano le proprie vacanze con circa 7 settimane di anticipo. Gli italiani si attestano su una media di 54 giorni prima della partenza, e si rivelano più affezionati alle prenotazioni anticipate rispetto ai cugini spagnoli (49.5 giorni), e a francesi e inglesi (51 giorni). Vengono battuti solo dai tedeschi, early bookers per eccellenza (62 giorni).

Nonostante questa tendenza generale, complice l’aumento dei prezzi e il desiderio dei viaggiatori di tentare l’affare dell’ultimo minuto, il trend del cosiddetto ‘viaggio spontaneo’ sta prendendo sempre più piede. L’Italia è il Paese in cui questo interesse è aumentato più visibilmente, con le ricerche online per “viaggi last-minute” cresciute del 400% rispetto allo scorso anno (persino in Germania le stesse hanno registrato una crescita, con un +48%).

Ma dove vanno gli italiani che scelgono i viaggi last-minute? Quali sono le destinazioni più “spontanee”? Sharm el Sheik conquista il gradino più alto del podio, attestando il suo ritorno ufficiale tra le mete favorite degli italiani (specialmente quelli in cerca del binomio relax+risparmio). A seguire Maiorca (intramontabile meta preferita degli europei in generale), Sicilia, Barcellona e Sardegna.

E se i City Break sono da sempre la più tipica meta ‘spontanea’, nell’ultimo anno sono aumentate le richieste di viaggi last-minute brevi (2-3 giorni) verso destinazioni di mare come Spagna, Grecia e Turchia.

Il mese in cui i viaggi spontanei vanno per la maggiore è agosto, il momento dell’anno per eccellenza in cui la necessità di evadere diventa una priorità, e in cui il 48% delle prenotazioni totali risulta essere per viaggi last-minute (0-7 giorni prima della partenza).
Uno dei grandi temi che distingue i viaggiatori spontanei dai più pianificatori è quello della protezione in caso di cancellazione. Anche se negli ultimi anni l’opzione di viaggio rimborsabile ha subito un’impennata, per la prima volta dall’inizio della pandemia sembra che le persone stiano ricominciando a considerare l’opzione non rimborsabile (nel tentativo di risparmiare qualche euro). La media del 2023 si attesta al 62% di prenotazioni rimborsabili, ma il trend della scelta non rimborsabile è in costante crescita mese dopo mese dall’inizio dell’anno, e si attesta al 42% nel mese di settembre.

Le destinazioni più popolari per i City Breaks sono New York City, Amsterdam, Parigi, Barcellona, Dubai, Roma, Londra, Lisbona, Praga, Dublino, e Istanbul. Mentre per una vacanza tra sole & mare, le mete predilette sono: Maiorca, Maldive, Tenerife, Mar Rosso, Dubai, Creta, Turchia, Repubblica Dominicana, Algarve, Gran Canaria, Lanzarote. Inoltre, secondo i dati lastminute.com, le 3 migliori destinazioni per rapporto qualità-prezzo sono Turchia, Portogallo e Spagna.
Per gli italiani, nella top 5 delle destinazioni più popolari del momento ci sono Mar Rosso, New York City, Parigi, Maldive e Tenerife. Mentre le mete dei viaggiatori italiani che registrano la crescita più significativa rispetto allo scorso anno sono Zanzibar, Fuerteventura, la Thailandia, la Costa del Sol e Cipro.

Le ricerche più popolari degli italiani in tema di viaggi

“That (was) Amore…”
Dove sono finiti i famosi ‘latin lover’ italiani? Le fughe romantiche non sembrano essere troppo di tendenza in questo momento in Italia, visto che le ricerche di viaggi in solitaria hanno subito un’impennata. In particolar modo, è la ricerca ‘primo viaggio da soli’ ad aver registrato un +321% delle ricerche su Google nell’ultimo anno.

Un biglietto per qualsiasi luogo… più o meno
I globetrotters desiderosi di una fuga intercontinentale (specialmente dopo gli anni di stay-cation della pandemia) hanno dovuto affrontare un ostacolo inaspettato: i tempi di attesa apparentemente infiniti per il rinnovo del passaporto. Ecco perché le ricerche ‘dove posso viaggiare senza passaporto’ sono aumentate del +130% quest’anno.

Il Mediterraneo Orientale ruba la scena
Tra le mete preferite degli italiani ci sono alcuni grandi evergreen (vedi Sardegna e Sicilia), ma questo non significa che non siano pronti a esplorare nuove destinazioni, specialmente se questo significa anche risparmiare. A dimostrarlo è il fatto che alcune delle destinazioni che sono cresciute di più in termini di ricerche online quest’anno sono Albania, Montenegro e Croazia. Anche lo Sri Lanka è entrato nella top 5 delle mete più cercate, una meta ormai prioritaria nella wish-list dei viaggiatori più giramondo.

Travel Horizons Report completo al link:
https://res.cloudinary.com/lastminute-contenthub/image/upload/v1698327426/DAM/Artwork/last minute.com/reports_presentations/2023/Travel%20Trends%20Reports/TravelHorizon2024.pdf

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