giovedì, 21 Novembre 2024

Toscana, Mongolia e Uzbekistan tra le 50 destinazioni Best in Travel 2024

Dalla Mongolia alla Spagna passando per la Toscana, unica italiana, Nairobi e l’Uzbekistan: ecco alcune delle 50 destinazioni da visitare il prossimo anno contenute nella guida Best in Travel 2024, che torna in libreria in occasione del 50° anniversario di Lonely Planet, suddivise nelle categorie Paesi, Regioni, Citta, Best Value e Mete sostenibili

L’annuale bestseller Best in Travel 2024 esce in un’edizione speciale che sicuramente definirà l’agenda dei viaggi per l’anno a venire: completamente rinnovato, dalla copertina agli splendidi capitoli a colori della Top 50, Best in Travel è il regalo perfetto per
chi ama viaggiare. Ogni meta è scelta perché attuale, stimolante e sorprendente, e per il suo impegno costante per la sostenibilità, la comunità e la diversità.

La Toscana, unica destinazione italiana in classifica viene celebrata per lo slow life e per i recenti ritrovamenti etruschi a San Casciano. Il 2024 è anche l’anno dell’anniversario di Cosimo I dei Medici che con la nomina a Magnus dux Etruriae legittimò l’identità etrusca della Toscana.

La Mongolia, con i suoi ampi spazi aperti, il fascino dei viaggi d’avventura e la sua particolare cultura culinaria e musicale, si è classificata al primo posto tra i paesi, mentre il percorso ciclabile Trans Dinarica nei Balcani occidentali, un itinerario tra otto paesi alla scoperta di siti UNESCO, parchi nazionali e villaggi, conquista la prima posizione tra le regioni.

La città top è Nairobi che si sta liberando dello spirito coloniale per accogliere i suoi ritmi unici, con una serie straordinaria di ristoranti ispirati alla cucina locale e una costante rotazione di luoghi d’arte e cultura.

La Spagna ha fatto passi da gigante per incentivare i viaggi fuori stagione, ampliare le energie rinnovabili, distribuire i visitatori durante tutto l’anno e portare il turismo in destinazioni finora trascurate, e per questi motivi compare in cima alla nostra classifica dei viaggi sostenibili, e, sempre nell’ambito della categoria della sostenibilità, è presente nel Cammino Portoghese, un viaggio panoramico attraverso Portogallo e Spagna che invita i visitatori a rallentare i ritmi e a scoprire antiche città.

Ma la Spagna è anche presente tra le top regioni con l’assegnazione del premio ai Paesi Baschi, un luogo di una bellezza selvaggia e un fascino intramontabile, dove anche qui si stanno promuovendo iniziative per sviluppare un turismo più sostenibile.
Il Midwest, una delle regioni più sottovalutate degli Stati Uniti, con le sue città frizzanti e gli incredibili scenari gastronomici, si aggiudica il primo posto nella categoria delle destinazioni convenienti.

“Le nostre proposte per quest’anno mirano a ispirare e seguire l’istinto del viaggiatore del 2024. Best in Travel risponde all’entusiasmo di chi desidera esplorare il mondo in modo autentico, facendosi guidare da persone del posto e nel rispetto dei valori sostenibili. Con rivisitazioni di destinazioni iconiche e 50 idee nuove in cinque categorie, siamo certi che Best in Travel inaugurerà un anno di incredibili avventure”, commenta Nitya Chambers, Senior Vice President of Content ed Executive Editor di Lonely Planet.

“Celebrando i suoi primi 50 anni – aggiunge Angelo Pittro, direttore Lonely Planet Italia – Lonely Planet ribadisce e continua a portare avanti i valori che hanno sempre caratterizzato la sua attività editoriale: il rispetto di tutte le diversità, delle comunità locali e della sostenibilità ambientale. È su queste basi che consigliamo ai nostri lettori di partire alla scoperta del mondo, consapevoli dell’incredibile impatto positivo che possiamo esercitare quando compiamo quell’irrinunciabile atto vitale che è il viaggio. La nostra lista di destinazioni per il 2024 è qui per questo”.

Come sempre, Best in Travel 2024 propone nuova chiave di lettura di destinazioni più conosciute, come il Messico, e svela alcune meraviglie poco note come l’Uzbekistan, il Donegal in Irlanda e İzmir in Turchia. Il viaggio lento, un tema molto caro ai lettori Lonely Planet, viene valorizzato attraverso il Cammino Portoghese e la costante espansione dei treni notturni in Europa. Kangaroo Island si sta risollevando dagli incendi nel bush del 2020 e rimane una delle grandi destinazioni ecoturistiche del South Australia.

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