giovedì, 25 Aprile 2024

Turismo sostenibile, Expedia e programma Unesco toccano quota 4.200 hotel

I viaggi sostenibili sono un’opportunità in crescita per il settore, in quanto sempre più viaggiatori si dichiarano sensibili all’impatto che il turismo può avere sull’ambiente, l’economia e gli individui che vivono in determinate destinazioni. Nel 2019, Expedia Group ha collaborato con l’UNESCO e il Tourism Authority of Thailand (TAT) per lanciare il primo capitolo del Programma UNESCO per il Turismo Sostenibile. Da allora, il programma UNESCO ha rapidamente preso piede, anche grazie alla partecipazione di alcune grandi catene come Accor e Iberostar, e ora può contare ora su 4.200 hotel.

Ma tutti gli hotel che vogliono sottoscrivere il programma dell’UNESCO possono farlo attraverso il sito web globale.

Intanto, mentre il mondo si riunisce in occasione di COP26 a Glasgow, il settore del turismo sta assumendo ulteriori responsabilità verso i viaggi sostenibili. Oggi, tre importanti organizzazioni si sono unite al programma UNESCO. Si tratta di:

  • Atout France: l’Agenzia francese per lo sviluppo del turismo, ha aderito al programma dimostrando il suo impegno per la salvaguardia dell’ambiente, delle culture locali e delle comunità il cui sviluppo dipende dal turismo. In questo modo, quando i viaggiatori visiteranno la Francia, lo faranno in modo responsabile e sostenibile, assicurando così alle generazioni a venire la stessa opportunità.
  • Consell de Formentera: Il governo locale dell’isola di Formentera punta ad attrarre visitatori che rispettano l’ambiente e che generano profitto per la società dell’isola. Promuoverà inoltre la sostenibilità con esperienze nuove, tra cui la protezione della posidonia, la diffusione della mobilità sostenibile e la riduzione dell’impatto ambientale e culturale dei viaggi e delle visite turistiche, come ad esempio l’eliminazione dei sacchetti di plastica.
  • Visit Scotland: Organizzazione turistica nazionale scozzese ha lo scopo di garantire una crescita economica sostenibile e inclusiva in tutto il paese.  VisitScotland lavora a stretto contatto con l’industria del turismo e con numerosi stakeholder per favorire la crescita dell’economia turistica scozzese attraverso attività a livello nazionale e internazionale. Il turismo responsabile è un obiettivo centrale dell’organizzazione VisitScotland che si impegna a proteggere le risorse naturali, vitali per l’identità iconica della Scozia, attraverso il marketing, la consulenza, le partnership e le diverse attività. Scotland’s UNESCO Trail è stato lanciato ad ottobre e progettato specificamente per sostenere la volontà di rendere la Scozia una destinazione turistica responsabile leader nel mondo.

Infine, il Tourism Authority of Thailand (TAT) e Expedia Group hanno firmato un ulteriore memorandum d’intesa che estende la loro partnership strategica per il terzo anno, con la promozione del turismo sostenibile e il programma UNESCO come uno dei pilastri chiave della collaborazione. Quasi 600 hotel in Tailandia sono attualmente firmatari del programma UNESCO.

https://unescosustainable.travel/

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