venerdì, 22 Novembre 2024

Uvet Hotel Company chiude 2018 con tasso occupazione che supera l’86%

Uvet Hotel Company chiude il 2018 con un tasso di occupazione delle proprie strutture che supera l’86%, in crescita del 6% rispetto al 2017. Un risultato, quello della controllata del Gruppo Uvet guidato da Luca Patanè, che riguarda tutte le strutture gestite: l’incremento in termini di occupancy rate vede in prima linea il Twiga Beach & Spa a Watamu in Kenya con un tasso di occupazione del 90% (+6% rispetto al 2017), seguito dal Gangehi Resort alle Maldive con l’89% (+5% rispetto al 2017), dal Mursia Resort&SPA di Pantelleria con il 77% (+4% rispetto al 2017), dal Santo Stefano Resort con un tasso dell’83% (+3% rispetto al 2017) e dall’Hotel Berna di Milano con il 92% (+2% rispetto al 2017).

E nel 2019 saranno inaugurate 2 nuove strutture: il Resort Kilindini a Pwani Mchangani, sulla costa nord occidentale di Zanzibar in Tanzania, che disporrà di 90 camere con vista mare immerse in un rigoglioso giardino tropicale e in stile african chic, dotate di qualsiasi comfort e l’Antica torre del Nera Boutique Hotel & Spa nel suggestivo borgo medioevale di Scheggino (PG) in Umbria.

“Siamo soddisfatti perché questi sono i risultati degli importanti investimenti, delle sinergie e delle relazioni costruite con tutti i nostri partner e i più importanti player del mercato e confermano quanto l’hotellerie sia uno dei settori di punta dell’intero Gruppo – dice Beppe Pellegrino, responsabile di Uvet Hotel Company – L’obiettivo per il prossimo biennio è quello di ampliare ulteriormente l’offerta di Uvet Hotel Company nel Mediterraneo. Siamo alla ricerca, infatti, di strutture in linea con i nostri standard in Puglia, Sicilia, Sardegna e – all’estero – nelle isole greche e spagnole”.

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