Dopo due anni di pandemia, il mondo sembra riaprirsi ai viaggi e al turismo. Per scoprire quali sono i paesi che offrono il miglior ambiente per una vacanza queer-friendly , il portale educativo Preply ha pubblicato il “LGBTQ+ Rights Index“, uno studio che ha esaminato l’uguaglianza giuridica offerta alle persone queer nei vari paesi. I risultati forniscono uno sguardo sulla storia LGBTQ+ dal 1791 a oggi e la seguente classifica degli stati più queer-friendly del mondo dove prenotare le prossime vacanze.
Paesi |
Decriminalizzazione dell’omosessualità |
Introduzione di leggi a tutela contro la discriminazione |
Introduzione del matrimonio egualitario |
Introduzione del diritto alla riassegnazione anagrafica del genere |
|
1 |
Paesi bassi |
1945 |
1993 |
2001 |
2013 |
2 |
Norvegia |
1972 |
1981 |
2009 |
2016 |
3 |
Spagna |
1979 |
1995 |
2005 |
2006 |
4 |
Svezia |
1944 |
2009 |
2009 |
2013 |
5 |
Sudafrica |
1998 |
1996 |
2006 |
2004 |
… |
… |
… |
… |
… |
… |
27 |
Italia |
1890 |
Lacune nella tutela |
Unioni civili dal 2016 |
2015 |
… |
… |
||||
48 |
Emirati arabi uniti |
Illegale |
Tutela inesistente |
Illegale |
Non previsto |
49 |
Qatar |
Illegale |
Tutela inesistente |
Illegale |
Non previsto |
50 |
Afghanistan |
Illegale |
Tutela inesistente |
Illegale |
Non previsto |
Paesi Bassi e Norvegia aprono la classifica, posizionandosi come i paesi che offrono il miglior ambiente per la comunità LGBTQ+. I due paesi del nord Europa offrono infatti un ambiente sicuro e libero dalle discriminazioni, dove le persone queer vengono tutelate. Già nel 2001, i Paesi Bassi sono stati il primo paese al mondo a permettere il matrimonio per le coppie dello stesso sesso.
A differenza della maggior parte dei paesi europei i diritti e le tutele garantite alle persone LGBTQ+ italiane sono molto ridotti. Mentre in quasi tutta l’UE le persone queer vengono espressamente tutelate e protette, proprio a causa della loro minoranza e stigmatizzazione, in Italia è stata affossata la proposta di inserire all’interno dell’ordinamento giuridico una legge di questo tipo. Tuttavia, rispetto a molti paesi, l’Italia è molto avanti per quanto riguarda la riassegnazione del genere anagrafico, diritto soggetto a condizioni in diversi paesi.
La comunità queer è priva di protezione in Afghanistan, Qatar ed Emirati Arabi Uniti, oltre ad altri paesi. L’omosessualità è punibile fino a dieci anni di reclusione a Dubai, attualmente una destinazione turistica molto popolare.
Per quanto riguarda la tutela contro le discriminazioni di genere e orientamento sessuale, la Norvegia ha introdotto una legge specifica per le persone queer nel 1981. , seguita dall’Australia nel 1986 e da Paesi Bassi e Israele nei primi anni 90.