Viminale: +4,2 mln di turisti in estate. Santanchè, siamo in piena salute
29 Settembre 2025, 11:50
Sono aumentati del 6,22% i turisti in Italia durante l’estate del 2025. Lo attestano le rilevazioni di “Alloggiati web”, la banca dati del Viminale secondo la quale dal 21 giugno al 21 settembre sono stati 71,6 milioni coloro che hanno pernottato in strutture ricettive, 4,2 milioni in più rispetto all’estate dello scorso anno. Alloggiati web è la piattaforma della Polizia di Stato a cui vanno comunicati tutti gli ospiti delle strutture alberghiere e extralberghiere, come case vacanze, Bed and Breakfast o campeggi.
“È un importante successo di tutta la Nazione, che peraltro conferma quanto previsto a inizio stagione. La crescita riguarda turisti italiani e stranieri, in ogni tipologia di struttura, su tutto il territorio nazionale. È la dimostrazione che il settore è in piena salute e rappresenta un traino per la nostra economia”, esulta la ministra del Turismo Daniela Santanchè che in questo scenario positivo, celebra il turismo a Roma con il Wttc Global Summit, “il più grande evento al mondo dedicato al comparto, che per la prima volta arriva in Italia”.
E crescono anche i dati degli arrivi nelle strutture di agriturismo che Coldiretti con Campagna Amica stima sommino nel complesso del 2025 a 5,1 milioni di arrivi nelle oltre 26mila strutture agrituristiche nazionali, “con una crescita impressionante nel confronto con un decennio fa che sale addirittura al 100% se si considerano solo gli stranieri”. In dieci anni, secondo Coldiretti, gli arrivi in agriturismo sono aumentati del 70%.
Cambia insomma la tipologia della vacanza sia per strutture, sia per luoghi, sia per periodi di fruizione, contribuendo a far crescere tutto il comparto. “Dobbiamo pensare a un turismo che sta profondamente cambiando” spiega la ministra del Turismo che, con questi dati, sembra tornare a rispondere alle polemiche estive sulle spiagge vuote.
“Non è che questo ci fa dire che gli italiani non vogliono o non possono più fare le vacanze: che poi ci sia un tema per alcune famiglie, questo lo capisco, però noi dobbiamo vederlo in un quadro più ampio, di cambio dell’organizzazione”.
Parlando a margine dell’evento ‘Oltre il tetto di cristallo – Il lavoro delle donne’ organizzato a Firenze da FdI la ministra ha ricordato quanto siano cambiate le abitudini delle famiglie nel tempo, di pari passo con il diverso ruolo assunto dalle donne: “le vacanze sono più frammentate, l’organizzazione della famiglia è più complessa e quindi dobbiamo anche vedere quali sono i mutamenti della nostra società, delle nostre abitudini”.
Poi, ha aggiunto Santanchè, “c’è un altro tema: i dati che cosa ci dicono? Che stanno crescendo moltissimi mesi-spalla, cioè i mesi di aprile, di maggio, il mese di giugno, settembre è un mese che poi lo vedremo a consuntivo ma ci dà degli ottimi dati”. E poi, ha concluso il ministro, “dopo il Covid gli italiani stavano tutti in Italia. Oggi il mondo, grazie a Dio, si è riaperto, per cui abbiamo anche tanti italiani che scelgono di andare all’estero”.