L’Italia si ricoferma una delle destinazioni preferite dai promessi sposi che, tra dimore storiche e location mozzafiato, continuano a sceglierla non solo per il viaggio di nozze ma anche per il giorno (che spesso diventano giorni) del loro matrimonio. Comparto strategico per il turismo italiano, il wedding è finalmente pronto a ripartire nel 2022 dopo l’arresto dovuto alla pandemia, forte della domanda in crescita anche dall’estero. A conferma della ripresa del settore torna una nuova edizione, la settima, di BMII – Borsa del Matrimonio in Italia che il 6 e 7 maggio porta a Roma, presso il Palazzo dei Congressi, oltre 40 buyer stranieri provenienti da Armenia, Bulgaria, Canada, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, India, Irlanda, Lettonia, Libano, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera.
La BMII 2022 propone agli operatori italiani e internazionali di questo particolare settore un incontro tra domanda e offerta esclusivamente B2B, attraverso una libera scelta di incontri prenotati on-line. Nei due giorni di workshop, seller italiani e buyer internazionali hanno già in programma 25 appuntamenti più un’ora di appuntamenti liberi fuori agenda.
“Obiettivo della Borsa del Matrimonio in Italia è quello di sviluppare l’attività di incoming, divenuta fondamentale per sostenere il nostro territorio e introdurre le realtà italiane concretamente nel processo di internazionalizzazione, favorendo le opportunità commerciali, attraverso l’offerta del nostro artigianato di eccellenza e la presentazione di location dai paesaggi mozzafiato – sottolinea Ottorino Duratorre, presidente di ROMAFIERE, società organizzatrice delle manifestazioni internazionali BMII, RomaSposa e Roma Travel Show -. Una vetrina e un’opportunità di business per enti territoriali, piccole e medie imprese che hanno così l’opportunità di presentarsi a wedding planner e buyer provenienti da tutto il mondo”.