È stato presentato oggi a Torino l’accordo tra Associazione Italiana Confindustria Alberghi e UniCredit per il finanziamento di ristrutturazioni e riqualificazioni delle strutture alberghiere che prevede un primo plafond di 300 milioni di euro.
“Il settore alberghiero è un anello chiave del sistema turistico nazionale e, come Associazione, è per noi importante sostenere le imprese del comparto in questa delicata fase di mercato – dice Barbara Casillo, direttore di Aica – Abbiamo un potenziale importante costituito dalla domanda estera crescente e dalle attese generate da Expo. A fronte di questo però le aziende sono schiacciate da una carico fiscale insostenibile che condiziona la possibilità di investire e rinnovarsi. L’accordo Unicredit, con un finanziamento superiore ai 20 anni, vuole offrire alle imprese alberghiere la possibilità di intervenire oggi per sviluppare la propria capacità competitiva e cogliere a pieno le opportunità dei nuovi mercati e dell’Esposizione Universale di Milano. Expo come catalizzatore di interesse turistico da un lato, il rilancio delle strutture ricettive italiane dall’altra sono alcuni dei motivi che hanno spinto Aica ad organizzare, con carattere itinerante, una serie di appuntamenti sul territorio per promuovere e diffondere l’accordo con UniCredit”.
“Nel corso di questi ultimi anni Torino è molto cambiata – dice Luca Tonelli, presidente Gta dell’Unione Industriale di Torino – Un contributo importante di tale trasformazione risiede nella crescita dei flussi turistici che hanno consentito alla nostra città di affermarsi come meta turistica apprezzata sia dagli italiani sia dagli stranieri. In questo contesto la qualità delle strutture e la professionalità degli albergatori ha giocato un ruolo importante. L’Expo 2015, ormai alle porte, costituisce una grande opportunità per incrementare tale risultato, in quanto Torino sarà base logistica di molti visitatori dell’Expo – sia perché l’esposizione universale costituisce una straordinaria vetrina per promuovere le bellezze della nostra Città e del suo territorio”.
