Madonna ha visitato con i suoi figli il Museo Egizio di Torino. La star aveva detto di voler visitare Torino nei cinque giorni di permanenza in città durante il suo ‘Rebel Art Tour’, che ha fatto tappa in città il 21 e 22 al Pala Alpitour.
Condotta tra le meraviglie del museo da un egittologo del Museo, l’artista è rimasta affascinata dai reperti millenari custoditi nelle gallerie, dal corredo presente nella tomba dell’architetto Kha e di sua moglie Merit e in particolare dalla cappella di Maia, scoperta da Schiaparelli agli inizi del ‘900, e per la prima volta – nel nuovo allestimento visibile in tutto il suo splendore.
Il gruppo si è poi soffermato nella Galleria dei Re: la perfezione di Ramesse II e la monumentalità del colosso di Sethi II hanno conquistato l’interesse generale.
“Siamo onorati che nell’ambito di un così serrato programma legato al suo tour Madonna abbia voluto visitare il nostro Museo che in questo 2015 ha dato inizio a una nuova vita con nuovi spazi e allestimenti”, dice Evelina Christillin, presidente del Museo.
“La presenza di una popstar come Madonna sottolinea una volta di più quanto sia giustamente famosa nel mondo la collezione torinese”, aggiunge Christian Greco, direttore del Museo.