Nei giorni scorsi è stato inaugurato il nuovo Museo Archeologico all'interno del Museo dell'Antichità. Del progetto fanno parte, oltre al Museo dell'Antichità, Palazzo Reale, Armeria e Biblioteca Reale, Galleria Sabauda e Giardini Reali, questi ultimi due definitivamente pronti nel 2014. Per accedere a queste strutture è sufficiente un biglietto unico di 12 euro.
“Quello che si è inaugurato è un bellissimo allestimento multimediale – ha detto Mario Turetta, direttore regionale dei Beni Culturali – con didascalie e video in italiano e in inglese realizzato negli ampi sotterranei ottocenteschi di Palazzo Reale, con l'entrata aulica davanti alle Porte Palatine e alle vestigia romane, a fianco del Duomo di Torino, in un luogo restituito alla città in tutta la sua bellezza dopo anni di interventi di restauro".
La città, dunque, dispone di un nuovo museo, chiamato percorso 'Archeologia a Torino' in quanto racconta a torinesi e turisti la storia antica della città e delle sue radici romane.
L'allestimento è costato 500.000 euro tutti a carico del Ministero ma, al completamento definitivo del complesso del Polo Reale hanno contribuito anche la Consulta per Valorizzazione dei Beni Culturali di Torino, della Regione Piemonte, e delle Fondazioni Crt e Compagnia di San Paolo. Quest’ultima ha dato al Museo, in comodato d'uso, “uno dei pezzi di massimo valore del Museo – ha spiegato la soprintendente Micheletto – noto in letteratura come il ritratto di Druso".
Il museo è di facile lettura per tutti, esperti e non, adulti e bambini, anche grazie all'intervento di 5 video in cui gli attori Pierfrancesco Favino, Gaio Silvano, Ricky Tognazzi, e Piero Nuti interpretano personaggi dell'epoca intenti a spiegare vicende varie. Inoltre il Museo negli anni accoglierà i pezzi trovati negli scavi appena terminati o in corso in varie zone dei dintorni di Torino, come quelli nelle necropoli longobarde di Collegno e di Testona.
