Alba esce sconfitta dal testa a testa con Parma per la candidatura italiana all’ingresso nella rete Unesco delle ‘Città creativa per la gastronomia’. La Commissione ha deciso di non sostenere la candidatura di Alba, pur apprezzando il dossier. La comunità locale proponente è stata tuttavia invitata a confrontarsi con il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali per la futura riproposizione del dossier.
Per poter essere iscritti in questa lista, come città creativa per la Gastronomia, è necessario dimostrare di saper coniugare sviluppo sostenibile e rispetto delle tradizioni nel settore alimentare. Dal 2004 ad oggi soltanto 8 città sono state riconosciute dall’Unesco Città creative per la Gastronomia. Nessuna città italiana ha ottenuto questo riconoscimento.
Sono state riconosciute, fino ad ora, le città di Popayán (Colombia), Chengdu (Cina),Östersund (Svezia),Jeonju (Sud Corea),Zahle (Libano), Florianópolis (Brasile), Shunde e Tsuruoka (Giappone). Parma, dunque, è la prima candidatura italiana in questa lista.