Dal 3 al 31 luglio a Torino torna l'appuntamento con l'opera e la danza protagoniste della terza edizione di ‘Il Regio a Racconigi'. L'inaugurazione, il 3, è affidata al capolavoro buffo di Rossini ‘L'italiana in Algeri', con la regia di Vittorio Borrelli, diretto da Ramon Tebar, seguiranno, tra gli altri, i leggendari Momix di Moses Pendleton il 9 e il 10, con lo spettacolo Remix pensato per festeggiare 30 anni di vita, il Tokyo Ballet, che svelerà al pubblico il mondo coreografico di Maurice Bejart il 17 e il 18. In programma anche ‘Certe Notti' di Aterballetto con musiche e parole di Luciano Ligabue, in scena il 23 e il 24 e, per il gran finale, il 30 e il 31 luglio l'incanto di un balletto senza tempo, Giselle interpretato dal Balletto dell'Opera Nazionale Lituana. Un cartellone artistico che si avvale del fascino delle Serre Reali del Castello di Racconigi, un ambiente ricco di storia e di cultura, già così amato dal pubblico delle passate stagioni. Ed è stato proprio questo successo a spingere il Regio, enti locali e sponsor, tra cui il gruppo newyorchese Amber Capital, a proseguire la rassegna, pur in tempi di crisi.