Il 6 gennaio prenderà il via lo storico Carnevale di Ivrea , con la tradizionale prima uscita di Pifferi e Tamburi. Conosciuto ai più per la spettacolare battaglia delle arance che si svolge ogni anno per tre giorni nelle principali piazze della città, questo carnevale è in realtà un evento che si caratterizza per il complesso cerimoniale, culminante nel Corteo Storico, denso di evocazioni storico-leggendarie che attinge a diverse epoche storiche: dalle sommosse popolari medievali all’epoca napoleonica, dal Settecento fino ai moti del Risorgimento.
Lo spirito dello Storico Carnevale vive, infatti, nella rievocazione di un episodio di liberazione dalla tirannide: un barone che affamava la Città venne scacciato grazie alla ribellione di Violetta, figlia di un mugnaio che non volle sottostare allo ius primae noctis e che, uccidendolo, accese la rivolta popolare. La celeberrima Battaglia delle Arance rievoca proprio questa rivolta.
Una manifestazione ricca di storia, tradizione, spettacolo, emozioni e grandi ideali, che coinvolge tutta la città di Ivrea vedendo un livello di partecipazione totale degli eporediesi a tutti gli appuntamenti in calendario con un rigoroso rispetto di tutto il Cerimoniale.
Il programma della manifestazione carnevalesca va oltre i 3 giorni della battaglia – la presentazione della Mugnaia del Sabato Grasso, la tradizionale sfilata del Corteo Storico, i fuochi artificiali, la Battaglia delle Arance, l’abbruciamento degli scarli e, infine, l’intimo funerale del Carnevale: esso si svolge seguendo un lungo cerimoniale articolato e complesso, disciplinato da un ben preciso copione, in un arco temporale che si estende oltre i 3 canonici giorni della festa. .
Durante la sfilata del Corteo, il momento di massima partecipazione emotiva e identificazione degli eporediesi con la loro festa è rappresentato dal passaggio della Mugnaia sottolineato dagli applausi e dalle grida di evviva degli spettatori. Davanti al carro della Mugnaia sfilano gli Alfieri con le antiche bandiere dei rioni; poi viene il Corteo a cavallo guidato dal Generale; dietro a lui sfilano gli ufficiali dello Stato Maggiore con le dise blu e rosse dell’esercito napoleonico e le Vivandiere.
A riempire di colori e profumi la città, vi è poi la famosa e spettacolare Battaglia delle Arance, momento di grande coinvolgimento e forte emozione, rievocazione della ribellione popolare alla tirannia. www.storicocarnevaleivrea.it