Il Piemonte ha avviato un processo che lo sta portando a diventare meta privilegiata del turismo lgbt internazionale: un mercato che vale il 7% dell’intero comparto turistico mondiale e che muove oltre 70 milioni di persone l’anno con ottime capacità di spesa. A renderlo noto l’associazione Lgbt Quore, ricordando il lavoro di questi anni a fianco dell’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte per dare visibilità al Piemonte turistico gay-friendly e avviare sinergie necessarie con i TO.
“Un lavoro importante – dice Silvia Magino, di Quore – allineato e concreto che ha coinvolto, fino ad ora, tre Atl, Langhe e Roero, Distretto dei laghi, Ascom e Turismo Torino”. Proprio nei giorni scorsi Quore, in sinergia con la Regione Piemonte, ha incontrato a Verbania gli operatori turistici del Distretto Turistico dei Laghi Monti e Valli per costruire un’accoglienza friendly a 360 gradi nella zona. Inoltre a novembre Quore e la Regione Piemonte hanno partecipato al World Travel Market di Londra.