A Torino è stata inaugurata la stazione del futuro: una galleria in acciaio e vetro, lunga 386 metri e larga 30. Presenti il premier Mario Monti, l'ad di Fs Mauro Moretti e il presidente di Fs Lamberto Cardia. Inoltre, hanno preso parte alla cerimonia i ministri Elsa Fornero, Francesco Profumo e Renato Balduzzi e l'ad di Rfi Michele Mario Elia. La galleria urbana presenta delle aree servizi dedicate ai viaggiatori e alla città che sono ospitate in volumi trasparenti in acciaio e vetro. Nei 2 livelli sottostanti si trovano parcheggi e locali tecnici. La struttura ha visto un investimento di 79 milioni di euro per 6 anni di lavoro. Per realizzarla sono state utilizzate 3.000 tonnellate di acciaio, 19.400 mq di vetrate esterne.
La stazione occupa una superficie di 37.000 mq, di cui 8.000 sono aree dei servizi tecnici e 7.700 di aree commerciali. All'interno del fabbricato ci sono anche 13.000 mq di aree pedonali. La galleria centrale espone una stele dedicata a Carlo Alberto, a testimonianza del ruolo di Torino nell'Unità d'Italia. L'architettura del progetto reinterpreta in chiave moderna le gallerie urbane delle città italiane del XIX secolo e le hall ferroviarie delle stazioni ottocentesche.