Grazie all’idea della start up sabauda Ld Multimedia, adesso è possibile visitare le meraviglie di Torino in 3D. La Fondazione Musei ha deciso di sperimentare la realtà virtuale per far visitare alcune delle sue sale. Per fare il tour, salendo la scalinata dello Juvarra o entrando nella Sala del Senato, basterà prendere il proprio smartphone, inserirlo nel visore e godersi lo spettacolo. “Ormai stiamo assistendo ad una relazione sempre più stretta tra arte e tecnologia, un’ibridazione”, sottolinea Patrizia Asproni, presidente della Fondazione.
“Da un punto di vista turistico le potenzialità sono enormi – racconta Luca Licata di Ld Multimedia – E sempre stando seduti a New York o a Sydney si potranno visitare alcune sale di Palazzo Madama, come già oggi si può fare con quella centrale del Museo del Cinema. Un modo per far venire l’acquolina in bocca e prenotare un viaggio a Torino. Adesso stiamo sperimentando con la tecnologia 180 3D e 360 3D realtà virtuali in soggettiva, il modo migliore per far rivivere le emozioni artistiche. Un’esperienza stereoscopica che farà vivere un’opera d’arte, come un quadro dall’interno, scomponendolo”.
In questi giorni i droni e i sistemi di ripresa speciali sono in azione nelle Langhe per conto della Regione Piemonte e di Collisioni per lanciare un tour virtuale non solo del patrimonio dell’Unesco, ma dei vini e dei vitigni della zona.
Il 25 ottobre Ld farà toccare ai torinesi la realtà virtuale. L’appuntamento è in piazza Vittorio: per l’occasione verranno distribuiti più di mille visori a chi vorrà provare nuove emozioni.