Operare in totale sicurezza per garantire l’incolumità delle maestranze e di tutti coloro che lavorano al prolungamento della pista di volo. È quanto sta facendo AdP nello scalo di Foggia, dove sono in corso i lavori di prolungamento della pista e dove, anche stamani, è stato rinvenuto un altro ordigno bellico. Si tratta del quarto nell’ultima settimana. Nel rispetto del cronoprogramma dei lavori tali ritrovamenti vedono un contributo diretto del 10° Reparto Infrastrutture di Napoli dell’Esercito Italiano e di tutte le Forze dell’Ordine che, in queste fasi dei lavori, stanno operando e sorvegliando perché tutto proceda per il meglio senza alcun rischio per lavoratori e comunità foggiana. Tra l’altro non è da trascurare il fatto che siamo in presenza di ordigni inesplosi e ‘pronti’ a esplodere e per questo molto pericolosi.
L’attività di BOB (Bonifica Ordigni Bellici), effettuata da AdP in collaborazione con Esercito e Forze dell’Ordine, sta interessando anche un plesso strategico in ambito aeroportuale al quale viene annessa grande importanza in funzione del successivo sviluppo dell’aeroporto.
Pur impegnata nella conclusione dell’intervento di prolungamento della pista di volo, AdP conferma la propria disponibilità ad accogliere contributi di idee e sollecitazioni, purché funzionali allo sviluppo di un’infrastruttura strategica per la crescita della comunità e del territorio foggiano, soprattutto in considerazione del ruolo fondamentale della Capitanata per la Puglia.