AdP: a fine emergenza intensificare contatti con vettori per rilancio

Riceviamo e pubblichiamo una nota di Aeroporti di Puglia in merito alle attività di co-marketing con vettori aerei.

“Con riferimento alle dichiarazioni dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia relative all’invito a destinare alla promozione e sostegno al comparto turistico pugliese le risorse finanziarie utilizzate per le attività di co-marketing con i vettori aerei operanti in Puglia, Aeroporti di Puglia ricorda che il contributo precedentemente erogato dalla Regione Puglia è cessato nel 2019.

Una decisione di grande importanza assunta dalla Regione Puglia e dalla governance di AdP che ha inteso dotarsi a tal fine di una propria dotazione finanziaria confidando nelle bontà delle proprie strategie e nelle capacità del proprio personale che, anche in questi giorni estremamente duri, sta dando prova, in uno con le Organizzazioni sindacali, di grande abnegazione e senso di responsabilità.

Spiace constatare, invece, che a fronte di tanta responsabilità ci si lasci andare a polemiche delle quali, in questo difficile momento, non se ne avverte il bisogno.

Al termine di questa emergenza, che ci auguriamo possa terminare al più presto, tutta la struttura di AdP moltiplicherà gli sforzi e intensificherà i contatti con i vettori affinché in tempi rapidi la rete aeroportuale regionale possa tornare a essere motore per il rilancio dell’industria del turismo pugliese.

Nel frattempo AdP continua ad operare contribuendo a importanti missioni di solidarietà per arginare l’emergenza COVID-19, come l’arrivo di 200mila mascherine dalla Cina in favore del personale sanitario pugliese e le decine di container partite alla volta del Lussemburgo, attraverso un’operazione NATO, per la realizzazione di un ospedale da campo. Operazioni che in questi giorni hanno interessato l’aeroporto ‘Karol Wojtyla’ di Bari, unico scalo pugliese al momento operativo in applicazione del decreto del 24 marzo emanato dal Ministro dei Trasporti di concerto con il Ministro della Salute, che per via delle cessata attività di linea ha disposto la chiusura di numerosi aeroporti italiani.

A tal proposito si comunica che AdP ha recepito la nota dell’ENAC che dispone la proroga dello stop temporaneo dell’aeroporto di Brindisi fino al 3 aprile 2020.

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