“Il 2018 sarà significativo poichè verrà completato il Falanto Port Service Center e, per la stagione crocieristica 2019, il porto sarà dotato di un complesso polivalente adibito a stazione marittima e a contenitore di attività culturali e ricreative per tutta la cittadinanza. I primi risultati in tal senso sono già una realtà, grazie alle prenotazioni degli scali per il prossimo anno”. É quanto ha affermato Sergio Prete, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio, dopo la partecipazione al ‘Seatrade Cruise Global’ in Florida.
“È stata una esperienza – ha aggiunto – molto proficua. Abbiamo avuto occasione di incontrare operatori del settore di assoluto rilievo, riscontrando un crescente interesse per Taranto come nuova destinazione crocieristica”.
L’appuntamento al ‘Seatrade 2018’ ha rappresentato per l’Authority del mar Ionio una occasione di consolidamento della propria presenza in un settore in cui, il porto di Taranto si è ufficialmente affacciato nel 2017, anno di lancio, grazie alla esperienza con i sette scali della Thomson Spirit. “Il processo di affermazione – ha concluso – per uno scalo esordiente, in un mercato sovraffollato come quello del Mediterraneo, non è immediato, tanto più in un settore economico volatile, come quello del turismo, esposto a variabili politiche, ambientali e umane. Adesso è fondamentale consolidare i traffici già acquisiti. Il porto di Taranto, per affinità culturale e collocazione geografica, guarda all’area del Mediterraneo Orientale per il suo futuro sviluppo, piuttosto che alle direttrici dell’Adriatico e al Tirreno”.