Grandi Giardini Italiani, il network dei più bei giardini d’Italia, annuncia il nuovo ingresso: Giardini Mileto a Pozzo Faceto di Fasano in Puglia, nel cuore della Valle d’Itria.
Giardini Mileto nasce dal desiderio di ri-valorizzare un’antica cava e i terreni circostanti presenti in un lembo di terra di circa 14 ettari della famiglia Zizzi, proprietaria anche di un vivaio per la vendita di piante ornamentali e la progettazione e la realizzazione di giardini, distante soli 3 km.
“Il lavoro di ricerca e sperimentazione botanica espressa nella realizzazione dei Giardini Mileto – spiega Judith Wade, CEO di Grandi Giardini Italiani – fa parte di una più grande discussione sul futuro del paesaggio pugliese dopo i danni inferti della Xylella”.
“L’idea di progettare e costruire il nostro giardino botanico ruota attorno a una sola parola: Amore – sottolineano Giovanni e Dora Zizzi, proprietari dei Giardini Mileto – Amore per la nostra Terra, inteso non solo come legame con il territorio, bensì come valore affettivo per la proprietà in cui sorge il giardino. Ereditato da mio padre Franco – aggiunge – questo lembo di terra, sin da quando ero piccolo, mi ha concesso l’opportunità di scoprire e creare un rapporto sinergico con il mondo del verde. Un progetto, che rispetta le tradizioni, che intendo tramandare personalmente a mio figlio Francesco”.
L’idea è convertire l’area agraria in un parco naturalistico caratterizzato da un’elevata biodiversità di piante, provenienti dalle diverse zone del Mediterraneo, ma anche del mondo, particolarmente compatibili con la nostra zona pedoclimatica.
L’obiettivo è creare un giardino composto da cinque diverse aree tematiche collegate tra loro.
Il Cammino si estende lungo un percorso alberato costeggiato da specie con diversi periodi di fioritura, in modo da offrire un’alternanza di colori tra le diverse stagioni annuali. La seconda area del giardino è rappresentata da Il Teatro, che per via della sua naturale conformazione si presta da sfondo per eventi di ogni genere. Sulle alte pareti rocciose predominano arbusti come il Biancospino, il Mirto e il Pistacia lentisco, che insieme al rosso della terra, danno vita a un palcoscenico senza eguali.
Il Palmeto, dove arte e poesia si intersecano tra loro, stimolando l’immaginazione del visitatore. Il fruscio delle canne da zucchero, il gorgoglio dell’acqua e l’ondeggiare delle Pampas sono fonte di quiete per la mente.
La quarta area, Il Deserto, è composta da piante succulente (comunemente dette piante grasse), destinate a riprodurre un ambiente tipico di quelle zone prive d’acqua per dimostrare che, anche in zone aride e rocciose, è possibile realizzare un giardino ecosostenibile.
Nella quinta aerea Il Frutteto, si potrà assaggiare e acquistare l’olio extravergine di oliva di produzione dei Giardini Mileto, ma anche le diverse colture stagionali, raccolte dall’orto biologico e preparate a km. zero, per possibili eventi di degustazione.
Per la stagione 2024, i Giardini Mileto saranno aperti al pubblico dal 30 aprile al 31 ottobre 2024.
Per maggiori informazioni: www.grandigiardini.it
(photo credits @Marco Camerlengo)
