L’Arbatax Park Resort inaugura la stagione 2022 pronto a dare il benvenuto agli ospiti con tante novità, il calore dell’accoglienza declinata nel più autentico stile sardo e le caratteristiche di bellezza e sostenibilità che gli sono valse per tre anni consecutivi il riconoscimento di ‘Miglior Eco Resort del Mondo’.
Negli scorsi mesi, importanti lavori di restyling hanno interessato l’area più esclusiva del Resort concentrando gli sforzi sul prodotto inaugurato nel 2019: le Suites del Mare. Questa soluzione prevede camere ampie e spaziose tutte con giardino privato e molte delle quali con accesso diretto al mare. New entry per la stagione 2022, Le Ville del Parco, situate nella parte alta della penisola, che da quest’anno si configurano come un nuovo polo alberghiero all’interno della riserva naturale, con reception, ristorante e piscina dedicati. Comode e luminose – il 90% ha la vista mare – le Ville del Parco sono vicine all’area sport e sono ideali per le famiglie e i gruppi di amici che, grazie anche alla vicinanza ai parcheggi, possono spingersi a esplorare le coste dell’Ogliastra e raggiungere facilmente il Lido di Orrì, in convenzione con l’Arbatax Park Resort, dove la spiaggia è tornata al suo antico splendore dopo le mareggiate degli ultimi anni.
“I lavori all’Arbatax Park Resort non si fermano mai, come è giusto che sia per un Resort che il mercato conferma da anni al top delle preferenze. Le agenzie di viaggi hanno ora a disposizione ancora più opzioni per offrire ai loro clienti una proposta di vacanza ineguagliabile dal punto di vista dell’esperienza e del valore – dice Paolo Curridori, Sales&Marketing Director Arbatax Park – Con la creazione del polo autonomo delle Ville del Parco sono ora cinque gli alberghi della struttura, mentre Il Borgo Cala Moresca e l’Hotel Monte Turri restano affidati alla gestione di Blau Hotels”.
Le prenotazioni per l’estate YTD sono più che positive e molto interessanti anche per il mese di giugno. L’Italia si conferma il primo mercato – il 30% del quale è composto da sardi – seguito da Francia, Germania e Svizzera.
“La stagione dell’Arbatax Park Resort segue necessariamente quella dei vettori aerei e marittimi, con i quali abbiamo anche alcune convenzioni, e non può di conseguenza esprimere appieno il potenziale insito nella posizione geografica e nelle caratteristiche della struttura – continua Curridori. – In questo senso è molto importante per noi poter contare sulla clientela “naturale” dei residenti sull’Isola che, oltretutto, sono garanzia dell’autenticità dell’esperienza delle tradizioni sarde che offriamo a tutti i nostri ospiti”.