Il sito Unesco di Barumini ha deciso di stringere una collaborazione con il Parco giardino dei tulipani di Turri. É una delle novità annunciate per il 2020 dalla Fondazione Barumini che gestisce Su Nuraxi, sito Unesco, il Polo museale Casa Zapata e il Centro culturale Giovanni Lilliu. I tre siti hanno registrato nel 2019 numeri da record: oltre 160mila presenze, 10mila in più rispetto allo scorso anno.
“È un progetto sperimentale che darà la possibilità di promuovere nuovi percorsi culturali e ambientali nell’intero territorio, prevedendo anche degli sconti per chi visita i due siti di Turri e Barumini – ricorda Emanule Lilliu, presidente della Fondazione – un arricchimento dell’offerta turistica che permetterà inoltre di generare importanti ricadute nel sistema economico ricettivo e della ristorazione locale”.
Italiani e soprattutto stranieri hanno scelto come meta soprattutto Su Nuraxi, ancora oggi tra i più noti e grandi complessi nuragici, primo famoso scavo scientifico ad opera di Giovanni Lilliu, che prende il nome dalla collina baruminese, meta delle escursioni, fin dall’infanzia, dell’archeologo: quasi 100mila qui le presenze, record assoluto dall’apertura del sito al pubblico.
Numeri da primato anche per il Polo museale Casa Zapata con oltre 42mila visitatori, e per il Centro Giovanni Lilliu, 21mila.
La promozione continua anche ad Amburgo, dove il 15 e 16 febbraio, sarà allestita la mostra multimediale ‘Nuhar 3D’. L’esposizione potrà essere goduta dalle scuole e dai visitatori in primavera anche al Centro Lilliu. La Fondazione farà tappa anche a Berlino con un evento che coinvolgerà i circoli sardi, Università di Berlino e Cciaa, e a Firenze per ‘TurismA’.