Grande euforia a Cabras per il rinvenimento di due blocchi di arenaria lavorata nel sito che una quarantina di anni fa restituì i Giganti di Mont'e Prama, esposti ora al Museo archeologico nazionale di Cagliari e nel Museo civico del paese.
L'opinione comune è che siano la prova materiale dell'esistenza di un grande santuario nuragico risalente più o meno all'ottavo secolo avanti Cristo e ancora tutto da scoprire. I due blocchi di arenaria lavorata sarebbero perfettamente compatibili con una struttura religiosa di quel tipo.
"Per ora – racconta l'archeologo Alessandro Usai, che segue i lavori – abbiamo solo tolto un po' di erba e comunque blocchi di arenaria lavorati come i due ritrovati erano già stati segnalati e documentati dall'archeologo professor Giovanni Lilliu all'epoca del rinvenimento dei Giganti”.
A Cabras, intanto, cresce l'entusiasmo. Sabato 17 e domenica 18 i Giganti di Mont'e Prama saranno i protagonisti assoluti della manifestazione Monumenti aperti e dopo la nuova scoperta tutti scommettono su una pacifica invasione di turisti e visitatori.