Il Comune di Arzachena, in Costa Smeralda, scende in campo contro la holding del Qatar proprietaria della Costa Smeralda che nei giorni scorsi ha ‘sigillato’ l'accesso ai parcheggi di alcune tra le più frequentate spiagge della Costa Smeralda con grossi massi che impediscono il passaggio delle auto ed il cartello ‘Proprietà privata’.
Oggi la Giunta comunale di Arzachena approverà una delibera con la quale darà avvio alle procedure di esproprio delle aree di proprietà del Qatar, da decenni utilizzate come parcheggi delle spiagge di Liscia Ruja, Pevero e Romazzino.
“In passato nessuno forse si era reso conto del problema – ha spiegato Alberto Ragnedda, sindaco di Arzachena – perché le aree sono sempre state messe comunque a disposizione dalla proprietà, ora invece la criticità è emersa e mi domando come mai non sia stata affrontata prima”.
Negli ultimo conquant’anni le aree parcheggio delle spiagge sono state concesse al Comune e venivano trasformate in zone di sosta, utilizzate da migliaia di turisti che ogni estate usufruiscono delle più belle spiagge del nord Sardegna.
”L'avvio dell'esproprio è immediato – assicura il sindaco – abbiamo rimodulato dei vecchi progetti del 2000 e anche se la procedura è lunga, siamo certi che per la stagione 2014 i parcheggi saranno disponibili. D'altra parte si tratta di aree di interesse pubblico che devono esser messe a disposizione della popolazione”.