Il Nucleo di Polizia Tributaria della Finanza di Nuoro ha emesso due ordinanze di custodia cautelare per Giovanni Battista Merello, 38 anni, e la sorella Claudia, di 29, finiti in carcere e ai domiciliari per bancarotta fraudolenta, truffa e violazione di leggi fallimentari. Le indagini sono scattate nell'estate scorsa. Due le società coinvolte: la 'Omnia Privilege Hospitality Consulting and Management Srl', con sede legale a Cagliari e la 'Global Resort Srl' di Tempio Pausania. Secondo gli investigatori, le aziende, nonostante si trovassero in un grave stato di insolvenza, negli anni avrebbero continuato a gestire l'Hotel Royal di Olbia, l'Hotel Grande Baia Resort di San Teodoro e l'Hotel Brancamaria di Dorgali, l'Hotel Rocce Rosse di Teulada, oltre ad altre attività alberghiere ad Arbatax, Carloforte, Porto Cervo, Bosa e attività di ristorazione a Cagliari.
Per gli inquirenti i due avrebbero occultato o distratto i profitti delle due società e falsificato o distrutto le scritture contabili per rendere impossibile qualsiasi accertamento sui reali affari. Per mesi non sono stati pagati i dipendenti e i fornitori. Durante l'estate scorsa, inoltre, si sono verificati alcuni episodi che hanno interessato le strutture alberghiere. Mentre vari turisti, rispondendo a vantaggiose promozioni, hanno inviato caparre con bonifici ma non hanno poi trovato posti liberi.
All'hotel Royal di Olbia i dipendenti senza stipendio avevano abbandonato senza preavviso la struttura, lasciando tutti i clienti privi di assistenza. Mentre all'hotel Grande Baia di San Teodoro si era verificato un grave fenomeno di overbooking, in quanto l'hotel aveva accettato prenotazioni in numero superiore rispetto ai posti disponibili.