La giunta regionale della Sardegna annuncia azioni mirate raggiungere risultati chiari e precisi sul fronte della destagionalizzazione turistica già nel 2016, puntando a un aumento delle presenze turistiche a maggio e ottobre. A tal fine Francesco Pigliaru, presidente della Regione, Francesco Morandi, assessore del Turismo, e Massimo Deiana, assessore dei Trasporti, hanno incontrato i vertici regionali dell’associazione industriali, Confcommercio, Confesercenti e Confapi.
“Lavoriamo insieme su questa scommessa – ha detto Pigliaru – Stiamo affrontando problemi di cui si parla da sempre: dare stabilità al settore soprattutto attraverso la destagionalizzazione. Ora è tempo di agire”.
La proposta è quella di elaborare un breve documento che impegni le parti in causa a definire le azioni necessarie a raggiungere l’obiettivo condiviso.
Pigliaru ha sottolineato l’importanza di individuare mercati di riferimento e presentare un territorio in grado di dare risposte in termini di attrazione e di servizi, con precise ipotesi di prodotto, costruendo e promuovendo la destinazione in modo integrato.
“Sappiamo bene che è necessario mettere in linea i trasporti con le strutture ricettive, garantendo la mobilità interna e percorsi fruibili anche fuori stagione, ma sappiamo anche di dover fare i conti con una condizione che ci rende diversi dagli altri – ha concluso – Siamo un’isola, con tutti gli svantaggi che ne derivano, a cominciare dalla mobilità, e che dobbiamo assolutamente superare. Per questo il tema dell’insularità è al centro del nostro lavoro con il governo e con l’Europa”.
“Le associazioni di categoria rappresentano un interlocutore importante per la programmazione turistica e la strategia regionale ha detto Morandi – e si rafforza l’impegno reciproco a lavorare su temi di interesse comune”.
Uno degli aspetti principali della nuova strategia annunciata dalla giunta è la promozione nei mercati obiettivo. All’incontro gli esponenti della giunta hanno spiegato come il quadro generale di riferimento del trasporto aereo sia cambiato rendendo sempre più difficile investire a sostegno delle rotte senza incorrere in una procedura di infrazione della Commissione Europea.
“Alla luce di ciò abbiamo individuato delle soluzioni che ci consentiranno di investire non pochi milioni sulla destagionalizzazione”, ha aggiunto Deiana.
È stato studiato un bando per azioni di pubblicità destinato alle agenzie, attraverso il canale dei vettori aerei, su collegamenti tra mercati obiettivo, ovvero, Gran Bretagna, Spagna, Francia, Germania, Austria, Svizzera e Belgio. Quest’anno sono disponibili 6,3 milioni di euro, l’anno prossimo 9. L’avviso si chiuderà a fine luglio.
Altro intervento importante si riferisce alla nuova continuità territoriale 2, indirizzata non più a destinazioni interne ma comunitarie.
“Con 13,6 milioni per i prossimi tre anni abbiamo programmato un investimento di sviluppo territoriale che si colloca al riparo dai rilievi di Bruxelles – ha spiegato ancora Deiana -Pubblicheremo un altro bando per la presentazione di manifestazioni di interesse per tutti i vettori che si impegneranno a garantire collegamenti nei periodi di bassa stagione con una, due o tre frequenze settimanali per rafforzare il network internazionale”.