Le cantine Argiolas si trasformano in mini hotel puntando sul territorio


Una storica cantina, un hotel di charme e un ristorante dove lo chef Alessandro Taras e i sommelier si incontrano per proporre abbinamenti cibo vino. Cantine Argiolas punta sulle potenzialità dell’enoturismo per costruire, attorno alla cultura enologica, un più ampio progetto legato all’ospitalità, in cantina, in vigna, a tavola, nelle raffinate stanze che richiamano, negli arredi, la Sardegna di un tempo.

Destinazione Serdiana, Sud Sardegna e ampi dintorni, tra verdi colline e distese di vigneti, per una vacanza che ha le tonalità dell’autunno, dell’inverno, della primavera e dell’estate. La terza generazione Argiolas – Valentina, Francesca e Antonio – rende omaggio al nonno Antonio Argiolas, (1906 – 2009) che nel 1938 ha dato vita all’azienda e gli intitola il nuovo hotel ‘Casa di nonno’. La struttura ricettiva frutto del restyling della casa padronale, ha aperto i battenti a luglio assieme a Domu, ristorante aperto anche al pubblico, sorto laddove prima c’era un vecchio frantoio.

Vino, natura, storia, archeologia, laboratori per imparare a creare ravioli e fregula, pic nic in vigna, degustazioni guidate per scoprire, riscoprire o affinare la conoscenza del mondo del vino e le fasi di produzione, dai filari alla bottiglia. Sono tante le suggestioni offerte per una vacanza-esperienza che punta alla valorizzazione dei territori. Argiolas guarda oltre i suoi confini, ai forti attrattori per appassionati di archeologia, natura, arte, da tutto il mondo, “per intensificare quel flusso turistico consapevole e responsabile che cerca una vacanza in forte connessione con i territori”, sottolinea Valentina Argiolas.

Per gli ospiti della struttura l’azienda vitivinicola ha disegnato un taccuino di viaggio autunnale a corto raggio per avvicinare i visitatori alle civiltà del passato come quella nuragica con la tappa a Barumini, sede del complesso archeologico Unesco, Su Nuraxi. Ancora a Nora, l’antica città-portuale a Pula, costa sud ovest dell’isola

.Per immergersi nella natura Argiolas propone l’altopiano della Giara di Gesturi popolata dai celebri cavallini. Poi ancora tappa a San Sperate, paese Museo ideato da Pinuccio Sciola, creatore delle pietre sonore. Un trekking panoramico sui sentieri della Sella del Diavolo a Cagliari è l’occasione per ammirare dall’alto spiagge e calette. Il tour si conclude con la visita al museo archeologico, tra retabli, bronzetti e le sculture dei giganti di Mont’ e Prama. Poi si ritorna a Serdiana per un aperitivo in cantina, con i riflessi rosso arancio del tramonto che illuminano i calici di vino da gustare con le specialità locali.

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