Gruppo Onorato traina turismo e Pil in Sardegna


Due dati su tutti: un contributo del 17% al fatturato turistico della Sardegna con 1,1 miliardi di spesa complessiva sull’Isola, e un contributo del 3,2% al Pil regionale con 567 lavoratori sardi occupati stabilmente. Sono i numeri del Gruppo Onorato in Sardegna registrati nello studio realizzato da The European House-Ambrosetti, presentato a Cagliari in occasione del convegno ‘Destinazione Sardegna: collegare il progresso, creare il futuro’ alla presenza dell’ad di Moby Achille Onorato e il presidente della Regione Christian Solinas.

La cifra relativa al Pil comprende l’impatto diretto e indiretto delle forniture di beni e servizi locali, e delle retribuzioni pagate sul territorio, a cui si aggiungono quelli generati dai turisti trasportati nell’Isola e dalle merci esportate sulla Penisola.
Il rapporto racconta il ruolo di Moby e Tirrenia nell’economia sarda con le rotte coperte con tutti porti: Olbia, Porto Torres, Cagliari, Arbatax, La Maddalena)
“É come se fosse una grande metropolitana galleggiante che tiene l’Isola collegata al continente per 365 giorni all’anno”, commenta Onorato.
Moby-Tirrenia riesce ad essere uno dei motori trainanti dell’economia sarda grazie ai 567 dipendenti diretti, tutti sardi, e a migliaia di posti di lavoro generati dall’indotto, “in un circolo virtuoso – si legge nel report – che ha la continuità territoriale come elemento fondante”. La flotta, poi, sta per essere cambiata radicalmente con navi più nuove, più ‘verdi’ e più adatte alle esigenze dei viaggiatori di oggi. E a queste risponderanno i due grandi traghetti in via di costruzione in Cina e che collegheranno Livorno con Olbia. Sono concepiti come vere navi da crociera, “fedeli al nostro motto che la vacanza inizia dal viaggio”, chiarisce Onorato

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social