La Costa Smeralda accoglie il suo nuovo patron, l'emiro del Qatar Al Thani. L’investimento promesso, per rilanciare il turismo della zona, punta sul segmento dell’extra lusso ma non a discapito dell’ambiente. Sul piatto un investimento da 1 miliardo di euro della Qatar Holging, braccio operativo del fondo sovrano del paese arabo, già proprietario della Costa Smeralda.
Ad illustrare i passaggi dalla missione a Doha sono stati Ugo Cappellacci, governatore della Sardegna, e i sindaci di Arzachena e Olbia, Alberto Ragnedda e Gianni Giovannelli.
“Un territorio – ha chiarito Cappellacci – che in passato ha rappresentato un'eccellenza, ora però, col passare del tempo, ha perso potenzialità”. “Non stiamo rovinando fette di territorio – ha spiegato Ragnedda – ma stiamo scaricando volumi su un villaggio già costruito e incompiuto”.
Fondamentale sarà il ruolo affidato alle amministrazioni locali che l'ultima parola sui progetti e i tempi di realizzazione. È prevista la realizzazione di 4 nuovi alberghi tra Olbia e Arzachena, 3 parchi attrezzati dotati di percorsi naturalistici, ristrutturazione e completamento degli hotel 5 stelle della Costa Smeralda. Due alberghi super lusso sorgeranno in località Razza di Junco, nel comune di Olbia, e 2 ad Arzachena, a Liscia Ruia e in zona Pevero; i 3parchi attrezzati avranno attrazioni per i turisti, dai percorsi naturalistici a una pista per Go kart. Prevista anche la nascita di una scuola per i manager del turismo. Attenzione anche ai trasporti, in particolare quelli aerei. Si punta all'allungamento della pista dell'aeroporto Costa Smeralda per permettere a Qatar Airways di atterrare in Sardegna.
“Interventi che si integrano perfettamente col territorio”, ha concluso Cappellacci che a fine mese tornerà in Qatar, accompagnato da uno staff tecnico, per l'apertura di tavoli operativi.