giovedì, 2 Maggio 2024

Ryanair-Birgi: tutto ancora in alto mare

Airgest rassicura: rapporto collaborativo. Ma il rinnovo del contratto non arriva

Non si è ancora sciolto il nodo sulla permanenza di Ryanair all'aeroporto di Birgi. Sulla stampa rimbalzano i timori degli operatori turistici preoccupati del mancato rinnovo, almeno sinora, del contratto con la low cost irlandese. Timori a cui l'Airgest replica così: "abbiamo sempre mantenuto un collaborativo contatto con il vettore, pronti a definire nei termini le condizioni tecnico, operative, economiche del rinnovo. Nei colloqui sin qui avuti, la compagnia ha sempre ribadito l'assoluto interesse a proseguire i servizi sulla destinazione, che anche a settembre ha mostrato indici di crescita ottimali (Trapani è fino ad oggi leader per la crescita nel panorama degli aeroporti italiani, con un dato progressivo da inizio anno sino al mese di agosto di +18,5% sul 2012, in controtendenza con un dato nazionale di pari periodo pari a -2,9%)".
Airgest quindi nel commentare positivamente l'interesse ed il coinvolgimento attivo degli stakeholders, ribadisce "la necessità che tutte le azioni di sollecito e di programmazione sin qui gestite in sintonia e collaborazione con il commissario straordinario della Provincia di Trapani e con la presidenza della Camera di Commercio, siano presto definite attraverso la rappresentazione e la formalizzazione della posizione individuale dei sindaci della provincia, in quanto rappresentanti e  responsabili delle comunità, vere destinatarie dei benefici dello sviluppo del traffico generato dall'Airgest e dall'aeroporto".
"Tale dichiarazione ormai urgentissima – si legge ancora nella nota di Airgest – è anche indispensabile per concludere ed approvare la procedura e la modalità di costituzione della Newco che, impostata e trasmessa dalla Camera di Commercio di Trapani, richiede la formale approvazione per finalizzare l'impegno contributivo pluriennale di promozione del territorio, in aggiunta al contributo che lo stesso ente camerale di commercio ha stanziato".
Dal canto suo, il Movimento Turismo & Territorio chiede formalmente a ciascun consiglio comunale di ogni Comune del trapanese di adottare con la massima sollecitudine, e se è il caso con procedure straordinarie di urgenza, il regolamento sulla tassa di soggiorno predisposto dalla Camera di Commercio di Trapani, l'unico strumento di finanziamento che nell'aggregato possa andare a coprire le iniziative di co-marketing legate al nostro aeroporto.
Intanto il governo regionale ha perfezionato l'iter per l'acquisto delle quote Airgest attualmente in possesso della Provincia di Trapani. "A questo punto – sottolinea il sindaco di Marsala, Giulia Adamo – l'ulteriore passo che chiediamo al presidente Rosario Crocetta è quello di dotare la struttura aeroportuale di una gestione manageriale, imprimendo così un'accelerazione alla ripresa economica che, ora più che mai, deve avvalersi dell'Aerostazione Vincenzo Florio. Sono certa che solo così, conclude il sindaco di Marsala, potranno essere investiti i due milioni di euro che ho provveduto a rendere disponibili quando ero deputato regionale, ma che giacciono incredibilmente ancora non spesi".

 

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