È convocata per il 28 settembre la prossima assemblea dei soci della Sac di Catania. All’ordine del giorno c’è la nomina del nuovo ad dopo che Ornella Laneri è stata estromessa. Il cda infatti ha “preso atto dell’accertamento compiuto dal Collegio sindacale” sui requisiti dei consiglieri, deliberando la “perdita della qualità” di consigliere e, dunque, di ad di Laneri. E ha convocato ‘con immediatezza’ l’assemblea dei soci.
All’inizio l’imprenditrice alberghiera, e non solo lei, ci credeva. Si era anche paventata una possibile modifica dello statuto. Che non è arrivata. Secondo quanto riporta La Sicilia, la manager è stata scaricata dal governatore Rosario Crocetta. Che, da socio di maggioranza relativo tramite gli enti commissariati, l’aveva voluta, sostenuta, difesa. E infine illusa, quando è arrivato a ipotizzare una “modifica dello statuto per renderlo meno ingiusto”.
Per il sindaco di Catania, Enzo Bianco, anche in veste di socio Sac, “le condizioni di incertezza sono francamente inconcepibili e rasentano il masochismo. Bisogna far presto. Il bilancio di queste settimane di Ornella Laneri alla guida di Sac è lusinghiero: ha dato l’anima, ha motivato le persone. Non si intende cambiare lo statuto? Allora si volti pagina, ma subito”.
Intanto è già partito il toto-nomine. Mentre resta agli atti la candidatura di Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia, il quotidiano catanese fa due nomi. Il primo è Fabio Scaccia (ex presidente di Confindustria Catania), da sempre molto amico di Pietro Agen, futuro socio forte di Sac. Il secondo è Giuseppe Condorelli, figlio del cavaliere Francesco, oggi ad dell’azienda di Belpasso famosa in tutto il mondo per i torroncini.
